Cataldo Perri e la sua chitarra battente al Castello di Serragiumenta
Archiviato l’evento denominato “Night Summer” nella caratteristica “location” del Belvedere dei Sancineto, l’Euromediterraneo 2015 si sposta dal centro storico altomontese all’incantevole scenario del Castello di Serragiumenta.
Di scena il poliedrico chitarrista cariatese Cataldo Perri, che intratterrà il pubblico nello spettacolo che prende il nome dal suo libro “Ohi Dottò”.
Perri, che suona la chitarra battente con una tecnica personalissima che l’ha reso uno dei più prestigiosi virtuosi di questo nobile strumento della tradizione popolare calabrese, già autore di diversi e celeberrimi spettacoli musicali, è un altro straordinario esempio di quello che sono e possono essere i calabresi.
Cataldo Perri, per scendere nei particolari, è l’autore di testo e musiche dello spettacolo “Laura e il sultano”, rappresentato al teatro Rendano di Cosenza e poi in alcuni teatri tedeschi.
E poi la “sua” Tarantella di Cariati è stato un refrain di successo sulle reti televisive Rai per lo spot di una nota marca di pasta che apriva il servizio meteo. Autore dello spettacolo “Bastimenti”, ispirato alla vicenda esistenziale del nonno partito per l’Argentina nel 1924 e mai più ritornato, rappresentato nel 2001 sempre Rendano di Cosenza con la regia di Daniele Abbado, Perri ha fatto concerti in lungo ed in largo per l’Italia, l’Europa ed il Mondo: dalla “Fiera del libro di Torino” agli Stati Uniti (Columbus day 2002), dall’Italian Center di Stanford alla Peace University, da Liverpool al Barden Treffen di Norimberga, dalla Svizzera all’Australia, fino al Festival dei due Mondi di Spoleto.
Già nel giugno 1992 venne invitato alla York University di Toronto per delle lezioni concerto sulla battente. Ha ideato e scritto le musiche dello spettacolo “La zampogna e il violoncello” rappresentato a Copenaghen nell’agosto del 2000. Ha scritto alcune delle musiche della fiction Rai “L’uomo che sognava con le aquile” con Terence Hill. E nel 2005 ha avuto il prestigioso riconoscimento Demo award da Pergolani e Marengo (Radio Rai uno demo) al Mei di Faenza. Attualmente collabora con lo scrittore calabrese Carmine Abate (vincitore del premio Campiello 2012) per dei reading di musica e letture. Ha ideato e promosso la rassegna”La battente nei luoghi della memoria”.Ha partecipato col suo brano “Il mio sud” alla compilation di artisti calabresi i cui proventi vanno alla cooperativa del Marro della Locride che gestisce insieme all’associazione Libera di don Ciotti alcuni terreni confiscati alla Ndrangheta. Nel maggio 2011 è uscito il suo ultimo disco “Guellarè”(award come migliore etno-disco 2011 per Demo RadioRaiUno) oggetto della puntata monotematica Radio rai uno (02/03/2011) condotta da Pergolani e Marengo- Guellarè è uscito con l’etichetta MK Records e registrato con “Lo Squintetto” composto da Piero Gallina, Enzo Naccarato, Nicola Pisani, Carlo Cimino, Checco Pallone che accompagnano Perri in concerto. Nell’aprile del 2013 il suo primo libro “Ohi Dottò” (Iride- Rubbettino), dal quale prende spunto lo spettacolo di venerdì sera 7 giugno al Castello di Serragiumenta.
E dopo Serragiumenta si torna al Teatro Belluscio, per sabato 8, con Manlio Dovì ed il suo spettacolo “Da burle e burlesque”, aspettando l’evento rap di domenica 9 allo stadio “Vincenzo Bianco” con Moreno Donadoni, in arte solo Moreno già vincitore di Amici e personaggio salito alla ribalta per il “free-style” dei rapper in circolazione. Dietro l’angolo, quindi - lunedì 10 - la succulenta Notte Bianca che è già sulla rampa di lancio …