Crotone, FdI: Il turismo ha bisogno di programmazione
"La situazione di questa estate è diventata paradossale. I nodi di anni di mancata programmazione sono giunti al pettine e a pagarne, come sempre sono i crotonesi e la città tutta".
Parte da questo assioma la riflessione di alcuni dirigenti di FdI KR che in questi giorni hanno raccolto i malumori dei crotonesi, malumori "motivati e condivisibili", secondo Fabrizio Zurlo, Valentina Galdieri e Alfredo Lucente.
"La crisi della rete fognaria - continuano i tre giovani dirigenti - non solo era evitabile ma era assolutamente prevedibile. Non ci vuole un genio per capire che la crisi della Soakro avrebbe portato al collasso della rete fognaria. Una situazione che poteva essere evitata se questa amministrazione comunale seguisse la buona prassi di programmare le cose. Ma il PD è troppo intento alle faide interne per dare attenzione alle giuste problematiche della città."
Per i dirigenti di FdI lo scandalo delle fogne è solo la punta dell'iceberg.
"Sintomatico dell'assenza di programmazione di questa giunta è anche la stagione estiva totalmente inesistente. Crotone città dello sport è un'etichetta conquistata soltanto grazie alla vitalità delle società sportive. La giunta Vallone ha speso soltanto 60 mula euro di contributi per sostenere ben 24 iniziative. Un vero scandalo visto che alle società sportive è mancato totalmente l'apporto del Comune. Non un concerto, non una iniziativa culturale per cercare di portare a Crotone turisti e vacanzieri".
Secondo Zurlo, Galdieri e Lucente sono tante le cose da fare ma è ormai evidente "che bisogna costruire una serie alternativa a questa classe dirigente che sta affossando, speriamo non definitivamente, la nostra città".