Catanzaro. Il cordoglio del sindaco Olivo per scomparsa del giudice Vittorio Antonini
Si è spento, dopo una lunga malattia, l’alto magistrato Vittorio Antonini, per molti anni giudice di Corte d’assise a Catanzaro e da qualche anno pensionato dopo avere ricoperto l’incarico di Procuratore Generale presso la Corte d’Appello di Cagliari.
Il sindaco di Catanzaro Rosario Olivo, appresa la notizia, ha espresso “il sentito cordoglio di tutta la città per la scomparsa di un uomo che ha dedicato tutta la sua vita alla Giustizia e allo Stato democratico”.
“Pur avendo ricoperto i più alti gradi della carriera – ha sottolineato Olivo – il nome di Vittorio Antonini resta legato alla storica sentenza, di cui fu impareggiabile estensore, del processo per la strage di piazza Fontana, assegnato dalla Cassazione alla Corte d’assise di Catanzaro per legittima suspicione, anche in considerazione della grande tradizione giuridica della nostra città. Al dottor Antonini, magistrato di straordinario equilibrio e competenza, toccò il compito di stendere le motivazioni della sentenza del 1979 che fece luce sulla pista neofascista della strage milanese. Grazie a giudici come Antonini, Scuteri, Pudia, Blasco e tanti altri, e mi scuso di non poterli citare tutti, la magistratura catanzarese ha potuto rafforzare il proprio prestigio in Italia, dando esempio di cultura, preparazione, dedizione, profondo senso dello Stato. A questi uomini delle istituzioni vorremmo dedicare la Scuola di Magistratura, se il Governo, come chiediamo da tempo, intenderà mantenere il formale impegno assunto ormai molti mesi fa dal Guardasigilli Alfano”.