Rush finale per l’Euromediterraneo con la rassegna “Altomonte città d’arte”
Rush finale per l’Euromediterraneo 2015 che con la rassegna teatrale “Altomonte Città d’Arte” si sta nutrendo, ancor di più e meglio, di quelle “energie mediterranee” per le quali è stato pensato. Un evento che può mettere radici e che – tramite le sue peculiarità – può riuscire ad attrarre le attenzioni che merita.
D’altro canto, Claudio Abbado diceva che “La cultura è un bene primario come l’acqua: i teatri, le biblioteche, i cinema sono come tanti acquedotti”. E perché no allora: anche dall’Euromediterraneo di Altomonte, Festival intriso di cultura, può sgorgare quell’acqua che non scade mai, l’acqua della cultura, delle energie, della “mediterraneità”.
Forse quest’ultimo è un neologismo, come una sorta di “pinzimonio” dedicato a quanto di mediterraneo c’è in noi, nelle nostre menti, nei nostri corpi, nel nostro organismo, in una parola sola nella nostra cultura. “Cultura Mediterranea”, allora, può essere l’appellativo per quell’energia necessaria a farci uscire dall’offuscamento della sottocultura, perché dove c’è cultura, quella con la “C” maiuscola non può esserci spazio per altro.
Una sorta di “destino” che impastiamo con le stesse nostre mani, perché se non ci piangiamo addosso, se da uomini e donne di “forte tempra” quali possiamo essere rifiutiamo ogni tipo di “sottocultura” allora vuol dire che abbiamo fatto centro. E allora L’Euromediterraneo di Altomonte può essere tutto questo: basta pensarlo. Magari ci vorrà del tempo, ma se chi sta dietro lo pensa così, magari in breve tempo può diventarlo.
È un po’ come rimettersi in gioco senza disfattismi ma con pensieri positivi, alla stessa stregua magari di quello che ha pensato la Compagnia Luigi Speciale nella commedia “Il destino” in scena venerdì 28 agosto alle ore 21 sul palcoscenico del Teatro “Belluscio”. Qui, è l’amore per il teatro a spingere una compagnia di attori amatoriali a mettersi in gioco e a realizzare una commedia che non solo diverte, senza mai avere tempi morti, ma sa essere anche l’esempio di come si possono unire passione e beneficenza realizzando cose belle.
Domani, domenica 30 agosto, quindi, sempre alle ore 21, l’esibizione de I Monachellari con “Il melo, il pero, il pesco”. E lunedì 31 agosto, di nuovo alle ore 21, sempre la rassegna di “Altomonte Città d’Arte” si occuperà della “Sezione cinema”. Il 4 settembre, quindi, arriverà Gianfranco Jannuzzo, che proporrà, sempre sul palcoscenico del Teatro “C. Belluscio”, il suo fantastico “Recital”, tra cavalli di battaglia e nuove esilaranti storie. Ma non è finita, perché dietro l’angolo spunta una nuova e affascinante edizione del Di…vino Jazz.