Reggio: sperona l’auto del cognato, arrestato dai carabinieri
Nella serata di sabato, i Carabinieri della Stazione di rione Modena sono intervenuti in Viale Calabria, angolo Via Furnari a Reggio Calabria, per quello che a prima vista sembrava un normale incidente stradale nelle vie cittadine.
I militari intervenuti, invece, si sono resi conto che la situazione era molto più complessa. Infatti, da quanto ricostruito successivamente, non si era trattato di un “semplice” sinistro ma di un vero e proprio speronamento.
Nello specifico, l’incidente era stato causato da un 62enne, P.C., il quale a bordo delle propria Fiat Panda, dopo aver atteso l’uscita dal cancello della propria abitazione del cognato di 79 anni - anch’egli a bordo di una Fiat Panda - aveva puntato a forte velocità il mezzo, impattando violentemente lo sportello lato guida e causandone il completo ribaltamento con conseguente invasione della corsia opposta. A seguito dell’accaduto, la vittima ha riportato delle lesioni giudicate guaribili in 7 giorni per “contusioni alla spalla destra”.
Alla luce dell’attenta ricostruzione effettuata, i militari hanno così arrestato P.C. per il reato di danneggiamento aggravato e lesioni personali, ed hanno provveduto al suo accompagnamento in caserma per le formalità di rito. Alla base del gesto ci sarebbero state vecchie ruggini familiari che, già in passato, avevano portato l’arrestato a compiere di continui danneggiamenti, aggressioni fisiche e minacce di morte nei confronti di tutti gli appartenenti alla famiglia del cognato.
Lunedì mattina, il 62enne è comparso davanti al Gip del Tribunale di Reggio Calabria che ha convalidato l’arresto eseguito dalla polizia giudiziaria, disponendo per l'uomo la misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dal cognato.