Grande partecipazione alla presentazione del libro di Nicola Casile
Si è concluso nella fastosa cornice del Circolo del Tennis ‘Rocco Polimeni’, davanti ad un pubblico numeroso e vivamente partecipe, il ciclo di manifestazioni che la Casa Editrice di cultura calabrese Kaleidon ha predisposto per il mese di agosto, in occasione della pubblicazione dell'opera prima di Nicola Casile, Guida Ufficiale del Parco Nazionale dell'Aspromonte, dal titolo "Diario di un trekking sul Sentiero del Brigante - In cammino tra l'Aspromonte e le Serre". Le precedenti manifestazioni sullo stesso argomento si erano tenute a Bova, a Gerace e a Gambarie, ben a ragione considerati luoghi simbolo dell'Aspromonte.
L’incontro, che godeva del patrocinio morale del Parco Nazionale dell’Aspromonte, è stato adeguatamente moderato dal giornalista Vincenzo Ielacqua, dell’Ufficio stampa del PNA. A prendere per primo la parola, è stato il Presidente del Circolo, Igino Postorino, che ha voluto sottolineare il significato culturale della serata, inserita nel ricco quadro delle manifestazioni dell’anno sociale 2015, seguendo la linea di valorizzazione dei giovani che il Circola stesso ha sempre perseguita. Si è avuto, quindi, il contributo dello storico Francesco Arillotta, il quale ha definito l’Aspromonte lo scrigno naturale che, con le sue pregiatissime produzioni, in ogni tempo, ha assicurato a Reggio ricchezza e prosperità, malgrado gli sconvolgenti terremoti e le devastanti incursioni saracene e turchesche.
Dal canto suo, la giornalista Anna Foti ha brillantemente ed appassionatamente evidenziato i contenuti propositivi del lavoro di Nicola Casile, e il suo amore per l’Aspromonte, una montagna affascinante e misteriosa, pronta ad aprirsi a chi sa comprenderla. Fra un intervento e l’altro, Daniela Pellicanò, Editor della editrice Kaleidon, ha sapientemente letto alcune pagine del volume, nelle quali maggiormente appare il legame stretto fra l’autore e l’Aspromonte.
A chiudere è stato proprio l’autore, il giovane Nicola Casile. Egli ha ripercorso i contenuti di questo ‘Diario’, che narra del percorso seguito lungo il ‘Sentiero del Brigante’, questo lungo viaggio, fra fertili pianure, poste a oltre 1000 metri sul mare, e vaste foreste dal pregiatissimo legno. Un viaggio diviso in sei tappe, che nel libro, oltre ad essere corredato da informazioni utili sulla fruibilità del Sentiero, riporta le discussioni e le chiacchierate che si sono svolte all’interno del gruppo di escursionisti, lungo il cammino, svelando pensieri e stati d’animo che la Natura, con i suoi colori, suoni, profumi e paesaggi, suggerisce a chi la sa apprezzare. Il libro è anche un’esperienza unica, perché illustra un cammino che si snoda per più di centoventi chilometri, in un ambiente nobilitato da una Natura esaltante e permeato da millenni di Storia umana.