Torre Ruggero, sequestrati 160 chili di materiale pirotecnico. Denunciato 50enne
C.M., 50enne, è stato denunciato all'autorità giudiziaria per i reati di detenzione e assemblaggio di manufatti esplodenti di genere pirotecnico illegali e per il reato di trasporto abusivo, in quanto privo della licenza autorizzativa, di materiali esplodenti di genere pirotecnico legali. Il nucleo artificieri della questura di Catanzaro, coadiuvato da personale dell'Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, ha infatti sequestrato circa 160 chilogrammi di materiale pirotecnico nel territorio di Torre di Ruggiero.
La polizia, avendo notato presunte anomalie, avrebbe deciso di effettuare controlli in un’area allestita per uno spettacolo pirotecnico. Durante la perquisizione sarebbe stato rinvenuto un quantitativo di materiale pirotecnico illegale e non omologato, una parte dei quali sarebbe stata caricata nei mortai pronti per lo sparo. Mentre per altro materiale esplodente pirotecnico, regolarmente classificato e a norma, si sarebbe riscontrata la violazione della prescritta autorizzazione al trasporto nonchè la violazione degli obblighi di tracciabilità.
Gli operatori del Nucleo artificieri, valutato la pericolosità aggravata dalla preponderante presenza di "massa attiva netta" di esplosivo (circa 75 chili su 160 complessivi di materiali pirotecnici), per tutelare l'incolumità pubblica, hanno proceduto al sequestro di tutto il materiale pirotecnico rinvenuto. Il sindaco della cittadina ha così revocato immediatamente l'autorizzazione per lo sparo di fuochi artificiali che aveva precedentemente concesso all'uomo, in occasione della locale festa patronale. Durante lo svolgimento dell'attività la polizia si è avvalsa dell'ausilio di personale del Comando Stazione dei Carabinieri e della Polizia municipale del luogo.