Comune Catanzaro, Capellupo: “Sui buoni libri silenzio assordante”
“A meno di una settimana dall’inizio del nuovo anno scolastico il silenzio e le lentezze dell’attuale amministrazione comunale continuano non solo sulla refezione scolastica e sul tempo pieno ma anche sui buoni libri ovvero per la fornitura semi gratuita dei testi agli alunni in base al reddito familiare. Pure su questo fronte nulla: silenzio, stasi ed assenza di programmazione, di rapporto e di comunicazione chiara tra il Comune, gli Istituti scolastici e le famiglie”. È quanto scrive Vincenzo Capellupo, consigliere comunale di Catanzaro.
“Lo ricordo, il servizio buoni libri è essenziale per le famiglie soprattutto in un momento di grave crisi come quello attuale e rappresenta una opportunità seria per molti studenti di essere messi allo stesso punto di partenza con tutti gli altri. Uno studente che, per questi ritardi, ha la possibilità di studiare sul libro di testo non dall’inizio dell’anno scolastico ma con uno o due mesi di ritardo è uno studente discriminato.
Sottovalutare l’importanza del sistema scuola rende chiara l’idea di comunità e società chiuse che ha questa amministrazione comunale; così si alimentano le differenze sociali, non si premia il merito, si crea una città dove le opportunità non sono per tutti. Tutto ciò provoca una tristezza infinita, per questo rinnovo l’invito al Sindaco, senza strumentalizzazioni, di convocare repentinamente un tavolo per affrontare con urgenza e risolvere, nell’interesse collettivo, queste questioni che riguardano il nuovo anno scolastico in città”.