Sentenza Tar, il sindaco Abramo: “Rispetto decisione, ma volevo tutelare salute studenti”
Accetta e rispetta la sentenza del Tar il sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo (LEGGI). Ma sente tuttavia la necessità di sottolineare che il provvedimento adottato lo scorso venerdì (QUI) era stato assunto per “tutelare il bene primario della salute di studenti, familiari e corpo docente in considerazione di una nota ufficiale che ho ricevuto, nella stessa giornata di venerdì, dal dipartimento di Prevenzione dell’Asp di Catanzaro. Nota nella quale veniva proposta, sulla base “dell’aumento di casi di positività al Covid-19 all’interno delle varie scuole”, la chiusura di tutti gli istituti scolastici del territorio comunale dal 22 marzo al 6 aprile”.
Scrive poi di aver pensato per molto tempo prima di redigere il provvedimento “le mie valutazioni sono state ponderate da ogni punto di vista. So bene quanto sia necessario che i nostri figli frequentino il più possibile, e in tutta sicurezza, le aule scolastiche. Comprendo benissimo anche le difficoltà di molti genitori, che in questi giorni hanno avuto parecchie complicazioni nel conciliare gli impegni di lavoro con quelli familiari”.
E poi scrive che davanti “un’indicazione chiara da parte dell’Autorità sanitaria competente sul territorio, non me la sono sentita di assumere la responsabilità di non garantire seguito alla nota del dipartimento competente dell’Asp”.