Diabete sommerso, domani convegno medico

Reggio Calabria Salute

Domani, sabato 19 Settembre alle ore 08.30 presso E’ Hotel di Reggio Calabria l’Associazione Diabete Sommerso, presieduta da Laura Cingoli, porterà la sua esperienza nella nostra Regione. I lavori saranno avviati dal responsabile scientifico dell’evento, Pier Francesco Tripodi, che illustrerà sia il programma che lo scopo della giornata.

La giornata si svolgerà in due sessioni: la prima sessione prevede la presentazione di due relazioni scientifiche a cura rispettivamente da Mirto e Cannizzaro e sarà moderata da Mannino e da Perrone. La seconda sessione moderata da Stagno e da Giovannini prevede: il saluto dei Presidenti delle società scientifiche: Ordine dei medici di Reggio Calabria (Veneziano), AMD (Dal Moro),SID (Ieraci),SIEDIP (Mammì), ANIAD (Pipicelli) e il racconto dell’esperienza maturata all’interno dell’Associazione Diabete Sommerso e di una sfida vinta attraverso le voci di: Cingoli, Bonomo, Ghezzi, Visconti.

Le immersioni subacquee sono state per anni considerate una pratica sportiva da sconsigliare o addirittura vietare alle persone con diabete. Questa posizione, ancora ampiamente diffusa, aveva una giustificazione nei decenni passati, quando la terapia del diabete si avvaleva di farmaci orali e insuline umane, che favorivano l’insorgenza di frequenti episodi ipoglicemici. L’avvento di nuove terapie basate su farmaci di nuova generazione quali le incretine e gli analoghi ricombinanti delle insuline umane, insieme alla nuova generazione di glucometri sempre più affidabili e precisi ha portato a considerare questi limiti non più giustificabili: la persona con diabete, adeguatamente formata e preparata, può avvicinarsi in sicurezza alla pratica di questa attività sportiva.

“Diabete Sommerso” si propone di avvicinare alla pratica delle immersioni subacquee con autorespiratore persone con Diabete di tipo 1 , fornendo loro le conoscenze teoriche e pratiche necessarie per praticare in piena sicurezza a questo sport. Sembrerebbe un argomento “di nicchia”, e in parte lo è, ma dalla subacquea, come da qualsiasi altro sport, si può partire per affrontare ed approfondire tematiche di interesse più generale, riguardanti la gestione ottimale della terapia insulinica intensificata in situazioni di particolare complessità.

Nel primo pomeriggio è prevista anche una prova pratica: pazienti, medici ed istruttori si cimenteranno in un tuffo oltre il pregiudizio nelle acque dello stretto. L’evento è rivolto alle persone affette da diabete interessate all’attività subacquea, alle Associazioni di Volontariato fra persone con Diabete, a numerosi specialisti fra cui Diabetologi, Diabetologi Pediatri, Medici di medicina dello sport, dietisti ed Istruttori subacquei.