Neonata muore a Cosenza, era stata trasferita d’urgenza da Corigliano Calabro
È deceduta a sole 36 ore di distanza dalla nascita e per uno “schock cardiogeno”: in pratica il cuore, improvvisamente, non riesce a pompare il sangue per soddisfare le esigenze del corpo. La vittima, in questo caso, è una neonata venuta alla luce nell’ospedale di Corigliano Calabro e poi trasferita, in elisoccorso, nel nosocomio di Cosenza.
La mamma aveva partorito con un cesareo e la bimba aveva presentato una grave asfissia perinatale, probabilmente causata dall’inalazione di liquido amniotico. Data la sua condizione è stata subito trasportata all’Annunziata con un elicottero del 118 e ricoverata, in codice rosso, nella Tin, il reparto di Terapia intensiva neonatale. Nonostante le cure dei sanitari, però, la neonata è morta dopo un giorno e mezzo. I genitori, intanto, hanno sporto denuncia nei confronti dei medici dell’ospedale di Corigliano Calabro.