Post Alluvione, Geraci al Tg3 :“Territorio abbandonato”
“Se dovesse nuovamente verificarsi quello che è successo il 12 agosto avremo problemi molto seri. I 3,9 milioni assegnati sono una vera beffa per i danni che abbiamo subito. Quasi nullo l’ausilio avuto da parte delle autorità sovracomunali. Siamo stati abbandonati. L’Amministrazione Comunale ha attivato tutti gli uffici interessati affinché si adoperino per mettere con celerità e completezza a disposizione del geologo Carlo Tansi, nominato quale consulente tecnico nei procedimenti penali aperti post alluvione, tutta la documentazione prodotta e/o acquisita fino ad ora relativa all’alluvione del 12 agosto, rappresentazioni planimetriche dei canali di scolo, eventuali segnalazioni di criticità acquisite dal Comune riguardanti corsi d’acqua e di scolo, eventuali ordinanze di sgombero cautelativo emesse dal 2001 ad oggi a seguito di fenomeni di dissesto idrogeologico, eventuali permessi di costruire relativi ad interventi antecedenti al 2001 realizzati in area di pertinenza fluviale, ivi comprese le fasce di rispetto.
È quanto ha ribadito il Sindaco Giuseppe Geraci intervenendo, lo scorso 12 settembre, nel corso della diretta del Tg3 Calabria, tornata ad un mese esatto dall’alluvione sui luoghi del disastro, a Rossano e Corigliano.
Oltre al Primo Cittadino di Corigliano, sono stati intervistati anche il Sindaco di Rossano Giuseppe Antoniotti, Agostino Rago in rappresentanza dei comitati pro-alluvionati, i residenti e i commercianti.