Borgia, discarica fantasma: il sindaco a Parentela (M5S), non siamo una “nuova terra dei fuochi”
Mentre si attende l’esito delle indagini disposte dalla magistratura e l’esito dei rilievi e delle analisi dell’aria e del terreno richiesti dal sindaco di Borgia all’Arpacal, il primo cittadino Francesco Fusto invita il deputato del movimento 5 Stelle, Paolo Parentela a recarsi assieme a lui sul sito per effettuare un sopralluogo congiunto alla cosiddetta discarica “fantasma” di Roccelletta.
“Potremmo andarci unitamente all’intero Consiglio comunale e alla stampa” afferma Fusto aggiungendo che questa potrebbe essere una visita senza "nessuna bandiera politica o scelta di campo, con la mente sgombra da preconcetti e con l’unico obiettivo del superiore interesse della comunità”, insomma: per verificare come stanno esattamente le cose.
Poi un affondo del primo cittadino in merito alla conferenza stampa tenuta dal deputato grillino e nel corso della quale lo stesso, nel parlare del comune di Borgia, l’avrebbe definito come una nuova terra dei fuochi: “ha dimostrato tutta la sua superficialità politica, la sua non conoscenza di luoghi e fatti - afferma Fusto - salvo accorgersi che su quel sito c’erano per lo più degli ingombranti (televisori, frigoriferi, elettrodomestici di vario genere, mobilia in legno, gomme per auto) che costituiscono sì rifiuti classificati come pericolosi, ma non c’è certamente lo scenario apocalittico che ha descritto”.
“Non suggerisca più mappature - ha continuato poi il sindaco di Borgia - ma aiuti la Calabria, ovvero la sua terra! Individui finanziamenti per bonificare le migliaia di micro discariche che invadono la nostra, la sua, regione e le strade in cui vive. Cerchi o crei progetti, nonché fondi, per assumere le migliaia di disoccupati e coinvolgerli in un progetto di bonifica delle migliaia di micro discariche che invadono la nostra regione e le strade in cui vive. E se vuole avanzare nuove proposte su come introdurre un sistema di raccolta differenziata porta a porta - ha concluso il primo cittadino - venga a Borgia e ci confronteremo”.