“Bentornata Festa dell’Unità” a Girifalco
Bentornata Festa de “L’Unità”. Il circolo del Partito democratico di Girifalco ha messo in campo passione ed entusiasmo per restituire a militanti, iscritti, simpatizzanti uno spazio di confronto politico e un momento ludico-ricreativo all’insegna di una storia che fa parte del dna dei democratici dal dopoguerra ad oggi.
“Il Pd e la sfida del governo” è il tema del dibattito che ha rappresentato il cuore politico della Festa de L’Unità di Girifalco, tenuta ieri sera in piazza generale Mino. Alla tavola rotonda - moderata dalla giornalista di Mediatica press&comunication, Alessia Burdino - hanno partecipato il segretario provinciale del Partito democratico di Catanzaro, nonché presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno e il vice presidente della Giunta regionale, prof. Antonio Viscomi; dopo i saluti del Girifalco Pietroantonio Cristofaro, il consigliere regionale Antonio Scalzo, Elisa Sestito (assessore comunale Pd), Domenico Iapello (capogruppo consiliare Pd), Pino Tomasello (Commissario Pd) e Rocco Riccio (coordinatore Pd Girifalco). Prima del confronto che ha aperto la festa all’insegna della buona musica e dell’enogastronomia, i volontari e i militanti che si sono spesi per la buona riuscita dell’evento, hanno incontrato il segretario regionale del Pd, Ernesto Magorno che non ha voluto mancare l’occasione di visitare la festa per congratularsi e intrattenersi con gli organizzatori valorizzandone l’impegno.
E dalla riflessione aperta sul Pd è la sfida del governo arrivano due importanti indicazioni per il futuro della Calabria che ha, quanto mai, bisogno di una classe dirigente unita e determinata: per ricostruire il futuro della regione serve passione e credibilità nelle azioni di governo. Un messaggio di speranza che parte proprio da Girifalco dove il centrosinistra ha sostenuto il sindaco Pietrantonio Cristofaro. “Le difficoltà amministrative non mancano – dice il sindaco di Girifalco – ma sapere che c’è il pieno sostegno di un Partito come il Pd ci fa ben sperare e ci dà la forza per andare avanti”. Quella al Comune di Girifalco, dice il commissario straordinario di garanzia del Pd, Pino Tomasello “è stata la vittoria di tutti, di un gruppo. Ora non abbiamo più alibi: c’è un ottimo programma redatto dobbiamo metterlo in pratica. Che le forze del cambiamento vincano sulla restaurazione – dice ancora Tomasello - tocca a tutti noi dare un impulso forte verso la realizzazione del programma anche restituendo il partito alla sua comunità”.
Un bella festa, quella de L’Unità di Girifalco che “ci ricorda quante sfide abbiamo davanti, quante risposte e quante domande, ma nello stesso tempo – dice il consigliere regionale Antonio Scalzo – fa emergere l’orgoglio di una squadra in quello che solo apparentemente è un centro piccolo, perché Girifalco ha un’importanza strategica nell’area centrale della Calabria”. C’è la voglia e il coraggio di andare avanti, insomma, sulla spinta dell’esempio e dell’entusiasmo del premier e segretario nazionale del Pd, Matteo Renzi, che dopo tanti anni detta l’agenda politica partendo dal Mezzogiorno. “Il Paese ha bisogno di riforme – conclude Scalzo – altrimenti non siamo credibili”.
“Solo insieme riusciremo a portare a compimento di un percorso capace di cambiare le cose in questa regione – esordisce il vice presidente della Giunta regionale, Antonio Viscomi -. Quello che spesso manca alla politica è la capacità di sognare. Troppo spesso abbiamo ragionato di emergenze e non abbiamo avuto tempo di dedicarci alla programmazione. Per stare vicino alle imprese non bisogna puntare sulla strada dell’abbattimento del costo del lavoro. Serve una visione, e ragionando approdiamo all’unica soluzione possibile: investire sull’innovazione, sulla qualità e sulla ricerca”. La Regione, quindi, può stare vicino alle imprese e frenare la “fuga dei cervelli” “non puntando sull’abbattimento del costo e lo sfruttamento del lavoro, ma con innovazione e ricerca. Questo significa anche semplificare la burocrazia, sostenere i programmazione dei comuni con cui la Regione vuole avviare un dialogo operativo”. La Calabria deve riparte dai comuni, dall'ascolto dei territori dall'affiancamento di fare qualcosa, né è convinto anche il segretario provinciale del Pd Enzo Bruno che da presidente della Provincia di Catanzaro fa del confronto con il territorio e i sindaci un punto di forza della sua azione amministrativa. “Con le feste de L’unità rilanciamo la necessità dello stare insieme, recuperando la passione e lo spirito di squadra che fanno il corpo del partito, restituendo gli un’anima persa da troppo tempo – ha affermato Bruno -. La gente non capisce un partito litigioso: l’unità è un valore che dobbiamo recuperare”. Bruno ha avuto parole di apprezzamento per il sindaco Cristofaro e il progetto di un’amministrazione che ha il dinamismo giusto per attirare investimenti, così come ha ribadito il sostegno alle scelte del presidente della Regione Oliverio nel nominare una giunta di tecnici competenti, come Viscomi, per raccogliere la sfida complicata di risolvere le tante criticità ereditate dal centrodestra.
“Disoccupazione, ambiente, sanità, dissesto idrogeologico, depurazione: se non si affrontano queste cinque emergenze la Calabria implode – ha detto ancora Bruno. – Il sistema delle autonomia locali è nerbo portante a sostegno della Giunta regionale che deve mettere in campo tutto quello che è necessario, partendo dai fondi europei”. Il Pd sarà al fianco del presidente Oliverio forte della consapevolezza della vicinanza del Governo nazionale, come dimostra la direzione nazionale del Partito e i grandi temi dell’agenda politica dettati dal premier in quella occasione: alta velocità, porto di Gioia Tauro, agroalimentare. Ma anche la vicinanza di esponenti di rilievo del Partito nazionale e del Governo, come dimostra la presenza del sottosegretario alla Presidenza, Luca Lotti, all’inaugurazione della nuova sede del Pd provinciale di Catanzaro. “Un grande attestato di stima e fiducia, che ci spinge ad andare avanti uniti – dice ancora Bruno – in 18 mesi stiamo recuperato le lacerazioni profonde lasciate da quattro anni di commissariamento. Lavoriamo per un Pd ancora più forte per affiancare la Regione nella grande sfida di cambiare la Calabria”. Il Pd immagina una Calabria migliore e credibile, e vuole costruirla con l’impegno di un grande partito.