Grotta dei Desideri, il prossimo 5 ottobre la consegna delle borse di studio
Non si sono ancora sopiti i commenti entusiasti sull’undicesima edizione che gli organizzatori della Grotta dei Desideri guardano al futuro apprestandosi a vivere un momento quanto mai cruciale. Il prossimo 5 ottobre alle ore 10, presso la sala consiliare del comune di Amantea, gli stilisti vincitori della serata di gala dello scorso 4 agosto, come da programma, riceveranno le borse di studio patrocinate da Banca Mediolanum.
Nello specifico al fashion designer primo classificato verrà consegnato un premio da milletrecento euro, mentre per il secondo l’assegno di formazione è di settecento euro. L’edizione 2015 della Grotta dei Desideri è stata vinta dal suo siciliano Simone Bartolotta e Salvatore Martorana, mentre sulla piazza d’onore si è accomodato il calabrese Danilo Forestieri. Alla consegna parteciperanno in qualità di ospiti le stiliste Maria Chiara Saraceno, Ina Bordonaro e Daniela Moretti. E stata proprio quest’ultima a realizzare un particolare gioiello battezzato “Temesa” che prima della serata di Gala è stato donato al sindaco di Amantea Monica Sabatino.
«La Grotta dei Desideri – spiega il direttore artistico Ernesto Pastore – è stata istituzionalizzata dall’ente municipale con delibera di giunta numero 333/2010, è nostra ferma volontà consegnare i riconoscimenti presso la casa comunale, allo scopo di cementare ulteriormente questo proficuo rapporto di collaborazione e soprattutto per garantire la massima trasparenza nell’erogazione dei premi». Oltre al primo cittadino presenzierà all’incontro l’assessore al turismo Giovanni Battista Morelli ed i referenti di Banca Mediolanum Ugo Lombardi, Fabio Redavide e Gianluca Montesani. L’istituto di credito, da due anni, patrocina le borse di studio.
«Nel corso della cerimonia – prosegue il direttore artistico – verrà ufficializzato il bando della Grotta dei Desideri 2016, stilato dal consulente legale Ilaria Lupi, che prevede per il primo classificato un fondo di 1.500 euro e per il secondo di 700. Dando seguito ad una consuetudine avviata già lo scorso anno, il bando sarà tradotto in più lingue, agevolando così la partecipazione dei fashion designer che si trovano all’estero.