“Il sindaco non c’è”, va in escandescenze e distrugge mobili e suppellettili del Comune
Un persona è stata fermata dopo aver distrutto supppellettili nel Comune di Carolei ed aver dato in escandescenze. Questa mattina, l'uomo, che era andato nel municipio per consegnare dei documenti, avrebbe chiesto di parlare con il sindaco. Quando gli è stato risposto che non era possibile, perché il primio cittadino non c'era, avrebbe iniziato a distruggere mobili e suppellettili. Sul posto sono arrivate le forze dell'ordine, che lo hanno bloccato. Intervenuti anche i sanitari del 118, che gli hanno dato dei sedativi.
Si tratta di un un commerciante di 54 anni, che soffrirebbe di disturbi psichici ed è già noto alle forze dell'ordine, voleva per forza parlare con il sindaco, pare per questioni di lavoro. Nella sua furia ha rotto una vetrata, ferendosi lievemente, e ha anche sfondato la porta dell'ufficio del sindaco e distrutto alcuni quadri, prima di essere fermato dai militari della stazione di Carolei.
E' stato arrestato per danneggiamento aggravato e sarà giudicato domani con rito direttissimo.