Regione: politiche euromediterranee, conclusi lavori del progetto “Terconmed”
Si è conclusa a Reggio Calabria la due giorni dedicata al Comitato di pilotaggio del progetto “Terconmed” relativo - è scritto in un comunicato dell’ufficio stampa della Giunta regionale - alla realizzazione ed allo sviluppo di azioni pilota in materia di trasporti marittimi a corto raggio nel Mediterraneo occidentale. Per la Regione Calabria, partner del comitato, è intervenuto nel corso della tavola rotonda conclusiva tenutasi nella sala “Giuditta Levato” del Consiglio Regionale, l’assessore all’Internazionalizzazione ed alle Politiche euromediterranee Fabrizio Capua. All’appuntamento, al quale hanno preso parte gli altri partners del progetto, l’esponente dell’esecutivo Scopelliti ha illustrato le linee guida ed i progetti dell’assessorato ed il contenuto e le attività svolte e programmate all’interno di “Terconmed”, in particolare per il settore della logistica e trasporto merci.
La Regione Calabria ha presentato tre progetti in qualità di partner. Tra questi, il progetto “Terconmed”, in tema di trasporti marittimi, è stato ammesso al finanziamento FESR per 1.162.631,60 euro sull’importo complessivo di 1.531.834,00 euro. Avviato all’inizio del 2009, il progetto, avrà durata fino a dicembre 2011.
Capofila del progetto, che si inserisce nel programma di cooperazione territoriale “Europea Med”, è la Fondazione dell’ “Istituto portuale di studi e cooperazione della Comunità Valensiana” Feport (Valencia, Spagna). Gli altri partner sono: il grande porto marittimo di Marsiglia (Francia), l’Autorità portuale del Pireo (Grecia), la Regione Sicilia, il Centro di sviluppo regionale di Koper (Slovenia),la Regione Liguria. Il progetto mira a determinare il rapporto tra i terminal di container marittimi ed il trasporto marittimo a corto raggio, nel bacino del Mediterraneo. Ha come obiettivo principale quello di promuovere una variante al trasporto dei container su strada a favore del trasporto marittimo a breve distanza nel Mediterraneo e verificare l’efficacia dei terminali moderni.
La Regione Calabria, coinvolta nel progetto in tutte le sue fasi, attraverso i propri uffici competenti, è impegnata nello sviluppo delle attività previste e dirette all’individuazione di possibili soluzioni a problematiche comuni nonché alla crescita dei diversi ambiti territoriali coinvolti e al miglioramento del settore, in sinergia con il partenariato transnazionale e con le migliori risorse esistenti sul territorio regionale. All’incontro hanno inoltre relazionato Rocco Mercurio (Regione Calabria), Julio Martinez (Valencia, Spagna), Martina Graznic (Koper, Slovenia), Carmelo Maccarone (Segretario Generale autorità portuale di Gioia Tauro), Susana Soria (Castellòn, Spagna), Sebastian Siliveri (Marsiglia, Francia) Dimistri Spyroi (Aut. Port. Pireo, Grecia) e Claudia Caballini (Regione Liguria).