Siderno: avviata procedura affidamento assistenza ad alunni diversabili

Reggio Calabria Attualità

La giunta comunale di Siderno, con delibera n° 51 dello scorso 24 settembre, ha emanato un atto d’indirizzo teso ad affidare il servizio di assistenza educativa scolastica agli alunni diversamente abili per l’anno scolastico 2015/2016. Questo provvedimento, emanato per volontà dell’assessore Bianca Gerace, comporta altresì l’anticipazione, da parte del bilancio comunale, della spesa prevista per garantire il servizio ai 22 bambini frequentanti la scuola dell’obbligo (dei quali 9 necessitano di assistenza della persona), ammontante a 42.000 euro. Tale cifra verrà suddivisa tra il bilancio 2015, per un ammontare di 30.000 euro, e in quello del 2016, nel quale verrano inseriti i restanti 12.000 nelle more della predisposizione dell’apposito piano provinciale da parte della Provincia di Reggio Calabria.

La presente risulta essere una decisione assai importante, che di fatto anticipa di molto i tempi di erogazione di un servizio che, lo scorso anno ha dapprima atteso l’approvazione del piano da parte della Provincia, quindi l’invio dei fondi, affidando il servizio solo a primavera inoltrata con costi spropositati rispetto al periodo di erogazione.

Con la delibera n° 51, invece, la giunta Fuda mostra sensibilità al tema e capacità di programmazione, predisponendo in loco anzitutto le risorse da anticipare con fondi propri (che poi verranno rimborsati con somme erogate dalla Provincia) e dando conseguentemente mandato al responsabile del settore di avviare l’apposita procedura per l’affidamento del servizio di assistenza educativa e scolastica, rivolgendosi a soggetti privati senza finalità di lucro o soggetti del terzo settore in possesso dei requisiti di legge.

Si sta, insomma, lavorando per mantenere le promesse fatte dal sindaco Fuda ai genitori degli alunni diversabili in occasione della cerimonia di presentazione dell’associazione “Camminando uniti”, che ha avuto luogo lo scorso 6 luglio nella Sala delle Adunanze del Palazzo di Città.