Costa Azzurra: Fs, emergenza rientrata, treni Unitalsi in Italia
L'emergenza è rientrata: i cinque treni dell'Unitalsi rimasti bloccati in Francia, a causa del forte nubifragio dei giorni scorsi sono arrivati in Italia nelle prime ore di questa mattina. I due convogli diretti a Rimini e a San Benedetto del Tronto sono già arrivati a destinazione. E gli altri tre sono in viaggio per Reggio Calabria, Siracusa e Lecce.
Ad attenderli, per il Gruppo Fs Italiane, ci saranno gli operatori dell'assistenza di Trenitalia, delle Sale Blu di RFI e di Protezione Aziendale. Fs, si legge in una nota del Gruppo, si è mobilitata per fronteggiare l'emergenza che per due giorni ha coinvolto i 2.500 pellegrini, distribuendo oltre 3.500 kit alimentari di primo soccorso, più di 2mila litri d'acqua, 100 chili di pasta e 90 di passata di pomodoro, 10 litri d'olio, 55 chili di prosciutto, latte, formaggio, pane in cassetta e merendine.
L'impegno del Gruppo FS Italiane è stato riconosciuto anche da Unitalsi. Il presidente, Salvatore Pagliuca, sottolinea come "si stia concludendo nel miglior modo" l'emergenza e ringrazia la Protezione Civile, la Croce Rossa, l'Unicef, "ma soprattutto Fs Italiane per il valido supporto fornito sia nelle concitate ore di fermo a Cannes, Toulon e Marsiglia, attraverso la sala operativa, sia nelle stazioni di arrivo a Ventimiglia e Modane sia nelle stazioni di transito".
Il treno dell'Emilia Romagna è arrivato a Rimini, il treno delle Marche sta per arrivare a San Benedetto del Tronto, il treno della Puglia è in viaggio per Bari, mentre i treni per la Sicilia e la Calabria sono "transitati da Roma e proseguono verso le loro destinazioni. Adesso la situazione è normale, un po' di ritardo ma ci sta", dice all'AGI il presidente dell'Unitalsi, Salvatore Pagliuca che fa il punto sui convogli in arrivo con a bordo malati e volontari dopo le vicissitudini di ieri per il ciclone in Costa Azzurra.
"I malati -aggiunge Pagliuca- sono molto stanchi e provati dal viaggio e dalle difficoltà, ma il tutto viene gestito dai nostri volontari con tranquillità. Le nostre sezioni sono andate a dare ausilio ed adesso non si registrano problemi di sorta". (AGI)