Pensioni. Pratticò (Unimpresa Calabria), prestito aziende favorisce big e penalizza pmi
"Favorire la flessibilità in uscita, anticipando, rispetto alle norme in vigore, l'accesso alla pensione grazie a un prestito delle aziende ai lavoratori, sarebbe una strada facilmente percorribile per i grandi gruppi industriali e finanziari, ma non a portata di mano per le micro, piccole e medie imprese". È quanto osserva il presidente di Unimpresa Calabria, Giuseppe Pratticò, in relazione all'ipotesi che venga introdotta una misura volta a consentire alle aziende di prestare ai dipendenti il denaro necessario a colmare periodi contributivi in modo da favorire i prepensionamenti.
"A frenare questo tipo di soluzione - aggiunge Pratticò - è la quantità di liquidità a disposizione delle imprese: per quelle di dimensioni maggiori non ci sarebbe alcuna difficoltà a reperire le risorse necessarie a finanziare manovre interne volte a prepensionare una fetta dei lavoratori, peraltro con una consequenziale ricaduta positiva sul costo del lavoro complessivo; al contrario, le imprese più piccole potrebbero avere problemi, magari nell'accesso al credito, e trovare vari ostacoli, a mettere insieme i fondi".