Conclusa l’operazione “Sila Protetta”. Incendi in netto calo
I mesi di agosto e settembre di quest’anno, hanno visto impegnato il personale del Nucleo Operativo Provinciale di Cosenza del Servizio Nazionale Vigilanza Ambientale- Lipu, in un servizio particolare di controllo del territorio finalizzato alla Vigilanza Ambientale ed in particolare alla prevenzione del fenomeno degli incendi boschivi.
Infatti, nel mese di luglio, nell’ottica di un mirato servizio di Vigilanza Ambientale, il Coordinatore Provinciale, Dott. Laratta Domenico, ha inteso siglare con l’Ente Parco Nazionale della Sila, un’apposita convenzione volta alla prevenzione degli incendi boschivi ed alla tutela del territorio protetto in generale, con l’indirizzo di fornire un valido supporto agli enti ed istituzioni preposte a tale compito.
Sotto la direzione del Comando Stazione del Corpo Forestale dello Stato- CTA di Lorica, il Coordinatore Laratta ha impiegato l’intero personale del Nucleo Operativo, composto da 7 unità, su una vasta area del Parco Nazionale della Sila comprendente i territori del Lago Ampollino, del Lago Arvo con l’intero comprensorio di Lorica sino al Lago Ariamacina passando per la SS 107 Silana- Crotonese.
Massima attenzione è stata prestata dalle pattuglie operanti quotidianamente, alle Località di Cagno- Ceraso, ricadenti nel comune di San Giovanni in Fiore, zone da molti anni, tristemente note per i numerosi incendi boschivi che si sono susseguiti. Inoltre, grazie al particolare Decreto Prefettizio in possesso degli agenti giurati, sono stati numerosi i controlli effettuati nel campo della Vigilanza Ambientale e Zoofila.
Solo per citare alcuni numeri dell’”Operazione SILA PROTETTA”, basti pensare, che sono stati effettuati, complessivamente, ben 112 servizi con l’utilizzo di due Pattuglie giornaliere per un totale di 9785 km percorsi, 1370 accertamenti eseguiti, 18 persone controllate e generalizzate in ordine alle materie di vigilanza per cui si ha specifica competenza, contestualmente, sono state elevate diverse sanzioni amministrative in materia di prevenzione incendi, tutela della fauna, pesca etc. anche congiuntamente al personale forestale, per un ammontare totale di 2300 Euro, effettuate diverse denunce per furto di alberi, diversi allevamenti controllati ricadenti nell’Area Protetta con contestuale attività di Polizia Veterinaria, controlli straordinari sulla tradizionale fiera di Ferragosto sul lungo Lago di Lorica e numerosi altri controlli sul benessere degli animali e sulla tutela del patrimonio faunistico.
Dato rilevante è stato l’intervento tempestivo su circa 8 principi di incendio boschivo, con un gap tra avvistamento, arrivo sul posto e segnalazione di circa 5/10 minuti. Questo rapporto di rapidità, ha consentito un evidente calo complessivo della superficie boschiva percorsa dal fuoco di circa il 70 per cento rispetto alla scorso anno, di fatti molto contenuti sono stati i danni arrecati al patrimonio forestale della porzione Parco oggetto dell’attività di monitoraggio. Un particolare ringraziamento da parte dello stesso Dott. Laratta è stato rivolto ai Responsabili,
al personale tecnico e amministrativo del Parco Nazionale della Sila per l’alta professionalità rivolta alla risoluzione delle problematiche ambientali insistenti nel territorio della medesima area protetta. Inoltre, vivi apprezzamenti, sono stati rivolti al Personale del Corpo Forestale dello Stato del CTA Lorica e del Comando Stazione Forestale di San Giovanni in Fiore per la serietà operativa volta alla tutela e alla vigilanza dell’area protetta e non ed agli uomini del Corpo di Polizia Provinciale in servizio al distaccamento di San Giovanni in Fiore, per il supporto e per l’elevata professionalità dimostrata in occasione di alcune attività svolte ai confini e fuori dell’area protetta, in particolare volte al contrasto del bracconaggio e dei reati ambientali in genere.