‘Ndrangheta a Siderno: Magorno e Romeo sostengono l’azione politica del Pd
“La recente operazione “Acero-Krupy” ha confermato una forte presenza della ‘ndrangheta a Siderno. Il Partito Democratico ringrazia la Magistratura e le forze dell’ordine per l’incessante impegno in favore dei cittadini onesti che sono la stragrande maggioranza.” È quanto dichiarano in un comunicato congiunto Ernesto Magorno, Segretario del Pd Calabria, e Sebi Romeo, capogruppo del Partito Democratico in consiglio regionale.
“La questione, a Siderno come nel resto del Paese, - sostengono - è quella di attivare tutte le procedure utili a blindare gli Enti Locali rispetto alle possibili infiltrazioni da parte delle organizzazioni criminali.
Ricorrere alla Stazione unica appaltante, costituirsi automaticamente parte civile in tutti i processi contro la ‘ndrangheta, espletare procedure di evidenza pubblica per gli affidamenti di ogni tipo, monitorare con l’ausilio della Prefettura appalti e forniture, gestire i beni confiscati in raccordo con le autorità preposte, affidamento degli incarichi professionali attraverso trasparenti procedure di selezione, questi sono gli indirizzi per proteggere i Comuni. Questa è la via da percorrere per tirare fuori Siderno dalla crisi e rendere la p.a. impermeabile.
Il Partito Democratico lavora in questa direzione, nell’esclusivo interesse dei cittadini. Al circolo di Siderno,- concludono - alla sua segretaria e al gruppo consiliare va il sostegno di tutti i livelli del partito. Siderno può farcela, i democratici sono impegnati per questo.”