Cooking soon ad Ide(a)ntity al castello svevo
Cooking Soon è una rete creata da una nuova generazione di chef (il cui brand è il pulcino) che vuole far conoscere una Calabria diversa, orgogliosa delle proprie radici, capace di far rivivere in modo innovativo la propria cultura, a partire dal gusto. Giovani chef si propongono come Ambasciatori della Calabria attraverso il cibo per una scommessa sul potenziale rilancio dell’intero territorio regionale capace, sempre, d’emozionare e sorprendere.
La giornata iniziale, domani giovedì 15 ottobre vedrà in serata, a partire dalle 20.30, la food performance dei Cooking soon, i giovani chef che si sono uniti in squadra per promuovere l’alta cucina calabrese. A firmare i piatti inediti dedicati alla Calabria saranno Luca Abbruzzino (di Alta cucina locale di Catanzaro), recentemente premiato dalla guida dell’Espresso come migliore chef emergente dell’anno, Antonio Biafora (Biafora restaurant di San Giovanni in Fiore), Gennaro di Pace (Osteria Porta del Vaglio di Saracena), Bruno Tassone (del San Domenico di Pizzo), Nino Rossi (di Villa Rossi di Santa Cristina d’Aspromone) ed Emanuele Lecce (de La Tavernetta di Camigliatello silano).
A disposizione del loro talento e della loro creatività i prodotti a km 0 forniti dai piccoli produttori, tra cui il melograno (una varietà israeliana coltivata nella piana di Sibari), le bacche di goji prodotte nel sito di Favella della corte, tra i più antichi siti agricoli d’Europa ma anche formaggi d’altura del Pollino, bergamotto, fichi, riso di Sibari ed altre eccellenze del territorio.
Il format della cena prevede un tasting tour tra le postazioni degli chef. Un percorso per far scoprire la ricchezza del mosaico agroalimentare calabrese e farlo assaporare attraverso una chiave di lettura moderna, un’interpretazione fresca che guarda anche alla sperimentazione con valori ben saldi nella tradizione. Esperienza sensoriale articolata per fornire il racconto più suggestivo e saporito di ciò che questa regione ha ancora da dire e offrire. La degustazione offrirà l'occasione di approfondire la filosofia che alimenta la renaissance calabrese di cui questi ragazzi sono i testimoni e protagonisti principali.