Acqua pubblica Saracena, domani tappa a Cinquefrondi
Acqua pubblica, Saracena è sempre più un caso nazionale. Continua ad essere citato ed indicato, infatti, come la strada alternativa possibile rispetto alle intenzioni del Governo Nazionale (con lo Sblocca Italia) di creare mega ed unici ambiti regionali e di affidare la gestione di questo bene fondamentale a tre grandi gruppi privati al Nord, al Centro ed al Sud. E l’esperienza virtuosa del Paese del Moscato Passito, il primo ad aver anticipato l’esito del referendum del 2011 e nel quale la gestione del servizio idrico integrato è nelle mani dell’Amministrazione Comunale a beneficio della popolazione, approda adesso anche in Parlamento grazie al Movimento Cinque Stelle che nei prossimi giorni inviterà il Sindaco Mario Albino Gagliardi ad un’iniziativa ad hoc nella Capitale.
Gestire il ciclo integrato dell’acqua senza il coinvolgimento di società private e perseguire la battaglia per la tutela dei beni comuni, non solo è possibile ma resta economicamente vantaggioso. È stato, questo, il leit motiv dell’ultima partecipatissima tappa di Gagliardi, invitato questa volta a Ceccano, in provincia di Frosinone, dal M5S cittadino. All’incontro (svoltosi sabato 10 ottobre) dal titolo acqua pubblica si può! sono intervenuti anche Severo Lutrario del Comitato Provinciale Acqua Pubblica di Frosinone, Gaia Pernarella e Luca Frusone, rispettivamente Consigliere Regionale e Parlamentare del Movimento 5 Stelle che resta, ad oggi, l’unico partito nazionale ufficialmente e concretamente schierato a tutela di questo bene fondamentale.
Gli attivisti del locale Meetup hanno sottolineato che l’adozione del modello Saracena anche a Ceccano (nessun utile per il comune, nessuna esternalizzazione del servizio e quindi nessun costo finanziario aggiuntivo) costituirebbe una vittoria per tutti e permetterebbe finalmente, di liberarsi davvero del Gruppo Acea Spa (una delle principali multiutility italiane ed il primo operatore nazionale nel settore idrico). A tal fine è seguita una massiccia raccolta di firme per presentare una proposta alternativa alla locale amministrazione. Nel corso del suo intervento, più volte interrotto da applausi, Gagliardi ha colto l’occasione per ribadire la sua totale disponibilità a fornire, sulla gestione dell’acqua, consulenza gratuita anche al collega di Ceccano.
La tappa laziale del tour nazionale per l’acqua pubblica, iniziato oltre un anno fa dal Primo Cittadino, segue l’importante incontro di Napoli insieme al collega Luigi De Magistris e quelli in Sicilia e Piemonte che hanno definitivamente consacrato Saracena come interlocutore privilegiato del Forum Nazionale Acqua Pubblica promotore di numerosi incontri in diverse regioni.
Il prossimo momento pubblico di sensibilizzazione si terrà proprio nella comunità del Pollino. All’incontro dal titolo tutela beni comuni, acqua pubblica si può, si deve!, in programma domani, sabato 17 alle 17 nella Sala Consiliare cittadina, oltre al Primo Cittadino, parteciperanno anche Padre Alex Zanotelli, rappresentanti del Coordinamento Regionale Acqua Pubblica Bruno Arcuri, il Sindaco di Carlopoli (CS) Mario Talarico, il Sindaco di Cinquefrondi (RC) Michele Conia e il vescovo di Cassano all’Ionio monsignor Francesco Savino.