Saranno installati 283 dissuasori nei fondali ad Amendolara
Tutela della biodiversità, miglioramento della qualità della vita, opportunità di sviluppo economico, salvaguardia del patrimonio ambientale e naturale. Saranno installati entro l’estate 2016, sui fondali marini antistanti il territorio di Amendolara, su una superficie di circa 18 chilometri quadrati, i 283 dissuasori. Un progetto unico nel Sud Italia. Protezione ed incremento delle attività della piccola pesca artigianale e della flora marina e ostacolo per la pesca a strascico illegale. Il Paese della Secca continua ad essere all’avanguardia in materia di blue economy.
Il progetto è stato illustrato dai responsabili della Prissma Srl – società che si è aggiudicata la realizzazione dei dissuasori contro la pesca a strascico, per il ripopolamento e l’attività di fish watching, ieri, giovedì 14 ottobre, nella Sala Consiliare cittadina, in occasione della sottoscrizione del contratto.
Oltre al Primo Cittadino Antonello Ciminelli, verso il quale tutti gli intervenuti hanno usato parole di apprezzamento per l’impegno profuso, hanno partecipato, il biologo Dott. Pastore e, non a caso, gli studenti dell’istituto comprensivo di Amendolara accompagnati dai docenti Emilio Mormandi, Valeria Ettore e Carmela Franco. E le scuole saranno ancora protagoniste nel momento dell’installazione delle corpi dissuasori. Era presente anche l’ex dirigente scolastico Vincenzo Gerundino ed il presidente dell’associazione Anas Italia.
Il progetto di Amendolara, per il quale finanziato regionale di 450 mila euro il Sindaco il Sindaco ribadisce il ringraziamento suo e dell'Amministrazione Comunale all'allora assessore regionale ai lavori pubblici Pino Gentile, è unico nel suo genere a livello territoriale e regionale. Il Paese della Secca è, a tutti gli effetti, un faro e punto di riferimento per l’intero Meridione.
I 283 dissuasori, di cui 80 blocchi posti a piramide, saranno tropicalizzati. Le strutture sommerse che, installate su fondali mobili marini, sono state pensate, infatti, per attrarre la fauna locale, con la possibilità di trovare protezione dalla pesca o dai propri predatori naturali o di alimentarsi su organismi insediatisi sulle nuove superfici resesi disponibili. Saranno messi in posa direttamente al largo delle coste di Amendolara, bypassando la costa e evitando ogni possibile disagio e inquinamento.
Ciminelli che della BLUE ECONOMY ha fatto, sin dal suo primo insediamento, la bussola della sua comunità e della sua azione di governo per la promozione del patrimonio archeologico identitario e le sue battaglie contro le trivellazioni in mare proprio oggi, venerdì 16, è stato premiato a Taranto, sulla Nave MIMBELLI, nell’ambito del Campionato Italiano Interforze. Il riconoscimento gli è stato tributato dalla Federazione Italia Tiro a Volo, per l’impegno profuso per la tutela dell’ambiente e la promozione sportiva. Era presente anche il senatore Luciano Rossi.