Amantea, successo per la manifestazione “Difendiamo la salute”
I cittadini di Amantea e del comprensorio (circa 400) hanno risposto con forza all'appello della Rete "Difendiamo la salute" invadendo l’auditorium “Alessandro Longo” delle scuole medie. Una giornata memorabile e straordinaria, un segnale inequivocabile di crescita collettiva che da avvio ad un nuovo protagonismo attivo delle comunità locali.
Ad aprire i lavori dell’incontro - moderato da Rino Muoio, giornalista de “Il quotidiano del sud” - è stato Enzo Giacco, in rappresentanza della Rete comprensoriale che raccoglie un centinaio tra associazioni, comitati, sindacati e partiti.
Giacco ha illustrato la piattaforma programmatica elaborata dalla Rete e contenente una serie di rivendicazioni, tra le quali: l’immediata sospensione del Decreto Scura (n. 84 del 21 Luglio 2015) che di fatto riduce il laboratorio di analisi cliniche del poliambulatorio a punto di prelievo; il potenziamento dei servizi legati alla continuità assistenziale ed alle cure domiciliari e una razionale organizzazione della medicina specialistica; l’assegnazione al Comprensorio di Amantea di una “Casa della Salute” per come prescritto dal Ministero della Salute.
A seguire, gli interventi di: Egidio Viola (dirigente medico al Poliambulatorio)che ha messo in luce alcune criticità del Poliambulatorio, del primo cittadino di Amantea Monica Sabatino (in rappresentanza dei sindaci del Comprensorio presenti all’auditorium) che ha annunciato la discussione in consiglio comunale (già convocato per lunedì 26 ottobre) del documento rivendicativo della Rete, di Francesco Masotti Segretario Regionale CGIL Medici e Gianfranco Filippelli, Commissario straordinario ASP Cosenza.
A concludere i lavori Riccardo Fatarella, Dirigente generale del Dipartimento Tutela della Salute e Politiche Sanitarie, che ha annunciato l’istituzione presso la Regione (e la prima convocazione entro due settimane) di un tavolo tecnico – al quale parteciperà una rappresentanza della Rete - per la definizione dei percorsi propedeutici all’istituzione di una Casa della Salute nel Comprensorio di Amantea.