Grande partecipazione alla II giornata del XIII congresso nazionale Sis 118

Catanzaro Salute

Si è conclusa la seconda giornata del XIII Congresso nazionale SIS 118 che si svolgerà fino al 25 ottobre al villaggio Porto Rhoca di Squillace. Intera mattina dedicata ai corsi e tanti e diversi sono stati i temi trattati nel corso delle lezioni, dal linguaggio di comunicazione in emergenza ai corsi sul dolore e il trasporto sanitario, con particolare riferimento al Risk Management e all’Ecofast.

Una parte importante, quella formativa che, riguarderà gran parte del congresso e sulla quale ha inteso soffermarsi il segretario nazionale della SIS 118, Mario Balzanelli. “Un appuntamento per oggi non siamo in grado di difendere la nostra vita; i corsi che noi proponiamo, rappresentano un pilastro nella formazione di un individuo dal momento che ci consentono di difendere gli altri ma anche noi stessi; proporli in maniera gratuita significa voler mettere a disposizione dell’intera popolazione le nostre competenze per il bene comuni di tutti”.

Nel pomeriggio invece si è svolta l’apertura ufficiale del congresso con gli interventi dei primi relatori in programma e la presenza del senatore Piero Aiello e del vice presidente della Commissione Sanità della Regione Calabria, Sinibaldo Esposito. Sono stati trattati diversi temi, in particolare si è discusso delle nuove linee guida da seguire nell’ambito dell’emergenza cardio-polmonare e nella formazione all0interno degli istituti scolastici. Nella seconda aula tematica, invece, sono stati discussi gli aspetti relativi alle insufficienze respiratorie e gli aspetti clinici in emergenza della donna gravida, nell’età pediatrica e nell’anziano. Riguardo al congresso, il presidente Eliseo Ciccone - si è detto soddisfatto per esser riusciti quest’anno ad organizzare l’evento in Calabria. Il presidente Ciccone, inoltre, evidenziando l’importanza del ruolo che il 118 riveste, ha affermato che non esiste nessuna differenza e quindi nessun dislivello di importanza tra chi lavora in ospedale e chi, al contrario, opera in esterno direttamente sui territori.