Comune di Cinquefrondi a Roma per la conferenza “Giovani costruttori di pace”
Investire sui giovani e sull'educazione all'impegno per la pace ed i diritti umani è la giusta risposta all'insicurezza, al senso di impotenza, alla sfiducia e alla rassegnazione. Solo un lavoro sinergico tra le scuole, il Comune e le associazioni possono aiutare tutti i nostri giovani ad affrontare le sfide quotidiane, promuovendo il loro impegno creativo in questa direzione. È necessario costruire e diffondere una cultura nuova, ripudiando guerre e mafie. Il laboratorio ideale per sviluppare, dimostrare ed ideare questa nuova cultura è la scuola. Qui si formano e crescono le nuove generazioni, capaci di immaginare, desiderare e difendere la pace e la legalità.
È quanto sostiene il Sindaco di Cinquefrondi, Michele Conia partecipando, giovedì 22, a Roma presso il Senato della Repubblica, alla conferenza nazionale “Giovani costruttori di pace” promossa dal Coordinamento Nazionale Enti Locali per la Pace ed i Diritti Umani.
Alla conferenza, coordinata dalla senatrice Silvana Amati ha partecipato anche l’Amministrazione Comunale di Cinquefrondi.
“Dobbiamo consolidare il ruolo delle scuole come luoghi importanti della crescita sociale – dichiara il Primo Cittadino Conia - non solo dei nostri giovani, ma di tutta la nostra comunità. La bandiera della pace tra quella italiana ed europea, issata all'indomani della elezione, rappresenta per l’Esecutivo non solo il rifiuto alla guerra, ma anche integrazione sociale”.
“Istituiremo – conclude Conia - anche l’assessorato alla pace e alla cooperazione internazionale per rilanciare il riconoscimento del diritto alla pace e per ribadire l’importanza dei valori della solidarietà, dell’integrazione sociale e della tolleranza, come fondamento della collettività, sui quali costruire il futuro di una società multietnica e multiculturale dove l’accoglienza e l’apertura sono ormai imprescindibili”.