Grande partecipazione all’incontro sulla nutrizione dell’Ordine Nazionale dei Biologi
«Quello dell'alimentazione è uno dei settori di maggiore interesse nell'ambito della biologia. La società è ormai sempre più attenta a ciò che rappresenta il cibo e non solo per un fatto estetico. Un'alimentazione equilibrata è il presupposto per una vita sana ma anche una base importante per la prevenzione di importanti patologie». Commenta così il Consigliere Nazionale dell'Ordine dei Biologi Domenico Laurendi a margine dell'incontro sulla nutrizione andato in scena oggi a Reggio Calabria. Un incontro formativo che ha suscitato l'interesse dell'intero comparto, registrando un'altissima partecipazione tra i biologi di Reggio Calabria e del suo comprensorio.
Tra i relatori, dopo l'introduzione del Dottor Domenico Laurendi, la Dottoressa Paola Agostino che ha descritto le caratteristiche della professione del biologo nutrizionista e le metodologie per lo studio della composizione corporea, la Dottoressa Domenica Iero sull'azione dei nutrienti sul sistema neuroendocrino e la prevenzione delle malattie cardiovascolari, autoimmuni e degenerative, il Dottor Giuseppe Antonio Chindemi sull'integrazione alimentare nelle disbiosi intestinali e la Dottoressa Celeste Paviglianiti sulla necessità di integrazione nelle varie fasi della vita nella scelta di una dieta vegetariana e vegana.
«Ancora una volta l'Ordine Nazionale dimostra grande interesse per il territorio di Reggio Calabria - ha aggiunto il Consigliere Laurendi - quello della nutrizione rappresenta certamente uno dei settori di maggiore espansione tra le prerogative dei biologi. E' per questo che abbiamo voluto fornire, attraverso questo incontro formativo, una serie di supporti in termini di aggiornamento che saranno utili ai nostri professionisti che si mettono al servizio dei cittadini per la promozione di un'alimentazione sana ed equilibrata. Siamo ciò che mangiamo, diceva nell'ottocento il filosofo tedesco Ludwig Feuerbach. Una massima sempre più attuale soprattutto oggi che le abitudini alimentari risultano minacciate da dinamiche commerciali volte al consumo più sfrenato. Riportare l'attenzione su questo tema significa mettere al centro la salute dei cittadini. Una dieta sana ed equilibrata è la base fondamentale per il benessere quotidiano di ognuno».