A Lamezia presentata la quinta edizione della Festa del vino
E’ stata presentata questa mattina nella sala Ferrante dell’Ospedale Giovanni Paolo II di Lamezia Terme la quinta edizione della Festa del vino, promossa ed organizzata dall’associazione culturale “San Nicola”, guidata da Pino Morabito, e patrocinata dal Comune di Lamezia Terme. Quest’anno la kermesse si articolerà in due momenti distinti, in programma per il 6 e 7 novembre prossimi. Nel pomeriggio del 6 novembre, a partire dalle 16.30 nell’auditorium dell’istituto comprensivo Nicotera – Costabile, si terrà la premiazione delle scuole che hanno partecipato al concorso “C’era una volta…” bandito dalla stessa associazione per far rivivere ai ragazzi delle scuole la festa della vendemmia. Gli alunni delle scuole elementari e delle medie presenteranno i loro lavori sul tema della produzione del vino, alla presenza dei dirigenti e dei docenti degli istituti impegnati nel concorso. Le scuoe che avranno partecipato saranno premiati dai componenti del sodalizio che ha affidato l’organizzazione del concorso al professor Gaetano Montalto, socio onorario dell’associazione.
Il 7 novembre la quinta edizione della Festa del vino inizierà nella sala consiliare di Sambiase dove, alle 18, il sindaco di Lamezia Paolo Mascaro riceverà ufficialmente la delegazione del Comune di Chiusi guidata dal primo cittadino chiusino Juri Bettollini. Ci sarà anche Marco Fè, presidente nazionale della rassegna “Ragazzi in gamba”, la manifestazione con cui l’associazione di Morabito ha creato un gemellaggio unitamente all’amministrazione comunale della cittadina toscana, patria della rassegna che da oltre cinquant’anni valorizza il talento dei ragazzi di tutta Italia.
La Festa del vino proseguirà poi per via Porchio, nel cuore del centro storico di Sambiase dove i volontari dell’associazione prepareranno un menù degno della migliore tradizione nostrana, che sarà accompagnato dai vini delle cantine Statti, Muraca e Scicchitano. A dare colore ai vicoli del cuore di Sambiase anche gli stand di Coldiretti. Saranno a disposizione anche dei pasti senza glutine; a prepararli saranno gli esponenti della sezione provinciale dell’Associazione italiana celiachia Calabria. Tra tavole imbandite e stand di prodotti tipici, a rallegrare la serata ci penseranno i clown dell’associazione Vola di Maria Grazia Aiello e Vincenzo Nicastri.
Durante la conferenza stampa di stamane, Pino Morabito ha dichiarato: “Anche quest’anno abbiamo deciso di sostenere concretamente il reparto di Oncologia dell’ospedale di Lamezia diretto dal dottore Greco. Col ricavato della festa – ha spiegato il presidente dell’associazione San Nicola – l’anno scorso abbiamo acquistato una sedia attrezzata per la chemioterapia. Per questa edizione vedremo cosa servirà”. Morabito ha ringraziato i soci dell’associazione e i tanti volontari che da mesi stanno lavorando alla realizzazione dell’evento autotassandosi in quanto il sodalizio non ha ricevuto fondi pubblici. Un ringraziamento sentito anche agli sponsor, in particolare al Carrefour che donerà delle derrate alimentari per preparare la lauta cena del 7 novembre: migliaia di pasti completi che ognuno potrà degustare acquistando un ticket di 5 euro.
Salvatore De Biase, consigliere comunale nonché socio onorario dell’associazione, ha commentato: “Abbiamo voluto unire la solidarietà con la nostra cultura vinicola e gastronomica, entrambe di lunga tradizione; al contempo cerchiamo di valorizzare il centro storico di Sambiase che è uno dei luoghi più suggestivi e ricchi di storia di tutta la città. La Festa del vino riesce ad unire dei valori antichi che, fanno della Calabria, una terra solidale e generosa”.
“Negli ultimi tempi i malati oncologici sono aumentati. Ogni giorno, tra visite e terapie, seguiamo 30/40 persone. E’ cresciuta anche l’efficienza del servizio offerto perché stiamo sicuramente migliorando le prestazioni”. Così il dottore Ettore Greco che ha aggiunto: “In un reparto come quello oncologico, segnato dalla sofferenza, non basta l’efficienza medica ci vuole soprattutto l’umanità – ha evidenziato il primario – oggi possiamo ben dire di essere uno dei centri più virtuosi d’Italia. E, aver deciso di fare qualcosa per tutte le persone che ogni giorno devono sottoporsi a cure oncologiche è senz’altro un bellissimo gesto; un’iniziativa lodevole alla quale speriamo rispondano in molti”.
Nelle precedenti edizioni, infatti, alla festa hanno partecipato puntualmente migliaia di persone; per l’edizione 2015 tutti sperano che i vicoli di via Porchio siano ancora una volta pieni di gente. L’appello è rivolto ai lametini che hanno voglia di sentire ancora il profumo della vendemmia e di gustare dei buoni piatti tipici ma, soprattutto, a chi ha il desiderio di aiutare concretamente chi lotta ogni giorno per salvarsi la vita dal cancro.