Unical, firmato un accordo con l’Università di Rosario (Argentina)
Si rafforza la collaborazione tra L’Università della Calabria e l’Ateneo argentino dell’ Universidad Nacional de Rosario. E’ stata, infatti, sottoscritta una convenzione per un programma di doppia laurea in Scienze dell’Educazione. A firmare l’accordo per l’Unical, il prorettore Guerino D’Ignazio, in rappresentanza del rettore Gino Mirocle Crisci ed il direttore del Dipartimento Lise, prof. Francesco Altimari; per l’Università di Rosario, il rettore, Prof. Héctor Floriani ed il prof. José Goity, preside della Facultad de Humanidades y Artes.
I due atenei si sono impegnati, in questa maniera, ad implementare un piano di studi congiunto che permetterà il riconoscimento reciproco dei crediti formativi conseguiti nei corsi di Scienze dell’Educazione delle due università. L’accordo prevede, inoltre, garantendo vitto ed alloggio gratuito, un periodo di permanenza all’estero che completerà il percorso di studio. La convenzione per il rilascio della doppia laurea giunge al termine di un articolato percorso di relazioni tra i due atenei che ha preso il via nel 2012 quando, a seguito della sottoscrizione di un altro specifico accordo, le due università hanno cominciato a scambiarsi informazioni in merito ai piani di studio, all’organizzazione di soggiorni per sviluppare iniziative culturali e alla predisposizione di programmi comuni d’insegnamento, progetti di ricerca e di specializzazione per dottorandi.
«Siamo molto soddisfatti – ha dichiarato il pro-rettore, Guerino D’Ignazio - per la sottoscrizione di questo accordo di doppia laurea in Scienza dell’Educazione che consolida il rapporto con la prestigiosa Università di Rosario e, allo stesso tempo, ci consente di fornire il nostro contribuito per il miglioramento dei rapporti culturali con una terra, l’Argentina, cui i calabresi sono particolarmente legati>>.
All’incontro hanno partecipato anche il responsabile dell’Ufficio Speciale relazioni internazionali, Gianpiero Barbuto ed i professori Mario Benvenuto , Luciano Romito e Maria Gabriela Piemonti (Direttrice del Centro di Traduzione dell’ Universidad Nacional de Rosario).