Tutta la Calabria del jazz si dà appuntamento a Cetraro
Un weekend da non perdere per tutti i musicisti calabresi e per i tanti amanti del jazz e della buona musica della nostra regione sta per iniziare!
Da oggi (venerdì 30 ottobre) a domenica 1 novembre, infatti, grazie al forte volere dell’Assessore alla Cultura Fabio Angilica e di tutta l’amministrazione comunale di Cetraro capeggiata da Angelo Aita, nonché del consigliere regionale Giuseppe Aieta, Cetraro ospiterà la seconda edizione del “Calabria Jazz Meeting” - evento organizzato dall’Associazione culturale Picanto con il patrocinio di i-Jazz (Associazione dei migliori Festival Jazz d’Italia), del Nuovo Imaie, della rivista specializzata Jazzit, dell’etichetta discografica Picanto Records e con il prezioso supporto tecnico di BiPiEmme Strumenti Musicali, Enzo Sansone Pianoforti e Specchi Opposti Service Audio Luci - che nel weekend di Halloween trasformerà, simbolicamente, la cittadina tirrenica famosa per il suo importante Porto Turistico nel cuore jazzistico della Calabria.
Nato lo scorso anno da un’idea di Sergio Gimigliano, a seguito dell’avvertita esigenza di realizzare un appuntamento annuale sul jazz in Calabria che fosse una occasione di incontro e di confronto tra tutti gli operatori del settore (musicisti, organizzatori di festival e rassegne, direttori artistici di jazz club, docenti di jazz presso Conservatori e scuole di musica, titolari di etichette discografiche, titolari di studi di registrazione, negozi di strumenti musicali, giornalisti ecc.) e costituisse, al contempo, un momento di riflessione attorno all’attività produttiva, concertistica ed organizzativa della nostra regione, il Meeting 2015, ultimo atto del XIV Peperoncino Jazz Festival, sarà dedicato all’indimenticabile MARCO TAMBURINI, musicista tra i più rappresentativi del panorama jazzistico nazionale (trombettista dalle innumerevoli collaborazioni importanti, in ambito jazz ma anche in quello pop, e dalla grande esperienza anche come didatta), tragicamente scomparso pochi mesi fa in un incidente stradale.
Dopo il successo della prima edizione, svoltasi lo scorso ottobre ad Amantea, anche quest’anno il Calabria Jazz Meeting si sostanzierà in una intensa “tre giorni” ricca di conferenze, dibattiti, concerti, showcase, jam session, “Dee Jazz Set” ma anche di seminari musicali e workshop (l’attività didattica costituisce la novità di quest’anno) e costituirà, altresì, un contenitore ricco di eventi ed un concentrato di appuntamenti da non perdere anche per tutti i jazzofili e gli appassionati di musica in generale della nostra regione, che avranno l’occasione di conoscere l’offerta didattica di scuole di tutto il territorio regionale, reperire i programmi dei festival e dei locali calabresi che abitualmente offrono una programmazione musicale di qualità, conoscere musicisti ed organizzatori e, naturalmente, assistere a interessanti convegni e tanti momenti musicali di altissimo livello.
Farà da cornice all’evento l’elegante Palazzo Del Trono, splendido edificio sito nel centro storico di Cetraro, divenuto negli anni la culla della cultura cittadina (sede, tra l’altro, del Museo Cartografico, della Biblioteca Civica, dell’innovativo e ricchissimo Museo dei Bretii e del Mare, di una Fonoteca specializzata in Jazz - inaugurata alcuni anni fa proprio dall’Associazione culturale Picanto nell’ambito del Peperoncino Jazz Festival - e di una importante Enoteca), in cui, per l’occasione, sarà allestita una vera e propria “cittadella del jazz”, visitabile gratuitamente dalle ore 15.00 di oggi fino a tarda notte.
Passando in rassegna a grandi linee il ricco programma allestito per l’occasione, si osserva che tutte e tre le giornate saranno inaugurate nel segno della didattica, con i seminari musicali organizzati in collaborazione con la scuola rendese I Sound (per info e prenotazioni chiamare il 328/9186206 o il 328/4784168).
Oggi, dalle ore 15.00 alle ore 17.00, il musicista cetrarese Antonio Spaccarotella (docente, tra l’altro, di Fisarmonica Jazz presso il Conservatorio P.I. Tchaicovsky di Nocera Terinese) hanno affrontato il tema “La fisarmonica tra tradizione ed innovazione” (ingresso libero) e, in contemporanea, il batterista vibonese Massimo Russo (fondatore dell’unica scuola italiana che gode del prestigioso marchio “Wizdom Drumshed School”) presenterà il workshop “Odd Feeling: la batteria ed il meraviglioso mondo dei tempi dispari” (ingresso libero), mentre domani, allo stesso orario, il fraseggio e l’improvvisazione jazzistica saranno oggetto di approfondimento in due seminari (per ciascuno dei quali è prevista una quota di iscrizione di 20 euro), a cura, rispettivamente, del talentuoso sassofonista lucano Gianfranco Menzella (già collaboratore di artisti del calibro di Steve Grossman, Fabrizio Bosso, Randy Brecker, Jerry Bergonzi, Danilo Rea e Kenny Werner) e del chitarrista brasiliano Robertinho De Paula (figlio di colui che è stato definito dalla critica “il più affascinante dei chitarristi brasiliani”, Irio De Paula, nel corso della sua giovane ma prestigiosa carriera ha suonato con artisti del calibro di Ivan Lins, Giovanni Hidalgo, Minino Garay e Robertinho Silva).
Domenica 1 novembre, poi, sempre grazie alla collaborazione della scuola diretta da Fabio Guagliardi e Francesco Vitari, dalle 15 alle 18 salirà in cattedra uno dei musicisti più rappresentativi del panorama nazionale: il bassista Dario Deidda, che in un incontro didattico rivolto ai musicisti di qualunque strumento musicale (che prevede una quota di iscrizione di 30/40 euro), illustrerà le tecniche di accompagnamento e di improvvisazione jazzistica, al fine di approfondire le ricche tematiche attinenti alla “Musica d’Insieme”, cimentandosi, subito dopo (dalle 18:30 alle 19), in una “Solo Performance” dimostrativa ad ingresso libero.
Dopo l’appuntamento didattico, dalle ore 17 alle 18:30, la prima giornata dell’evento (quella odierna) proseguirà con il workshop “Eventi a Impatto Zero” a cura di Luciano Vanni (editore, tra le altre cose, dell’autorevole rivista specializzata Jazzit), che illustrerà come sia possibile “Organizzare eventi sostenibili per un nuovo Welfare della Cultura”, mentre nel pomeriggio di domani (sabato 31 ottobre), allo stesso orario, gli accreditati al Meeting si confronteranno sul delicato tema de “Gli Stati Generali del Jazz in Calabria”, convegno/dibattito nel corso del quale si tenterà di “dare i numeri” del jazz calabrese, che vedrà, tra gli altri, la partecipazione di alcuni rappresentanti regionali dell’associazione MIDJ (Musicisti Italiani di Jazz) e di i-Jazz (associazione che riunisce le più importanti realtà festivaliere in ambito jazz d’Italia).
In ciascuna delle tre giornate, poi, dalle ore 18:30 alle 20:00 sarà la volta degli showcase/concerti di presentazione dei nuovi progetti a firma di talenti calabresi, appuntamento ad ingresso libero di cui nella giornata di oggi saranno protagonisti, l’uno dopo l’altro, il quartetto del chitarrista Andrea Infusino e gli scatenatissimi The Hoppers, che si esibiranno subito dopo la performance dimostrativa della WIZDOM DRUMSHED BAND (coinvolgente marching band composta dagli studenti dell’omonima scuola di Vibo Valentia).
Domani (sabato 31), invece, il chitarrista ALESSANDRO GUIDO, impegnato in una serie di inediti duo - con il trombettista catanzarese Rocco Riccelli, il pianista lametino Francesco Scaramuzzino e il talentuoso sassofonista materano Gianfranco Menzella - presenterà il suo nuovo progetto “Elements” e, a seguire, l’affiatato duo cosentino composto dal pianista DANILO BLAIOTTA e dalla cantante Serena Lionetto duetterà con il grande chitarrista brasiliano ROBERTINHO DE PAULA.
Domenica 1, invece, dopo la presentazione di “Doc 2”, nuovo progetto a firma dei musicisti vibonesi ENZO MIRABELLO e MASSIMO RUSSO, sarà la volta del pianista di Belvedere ALFREDO BIONDO, che calcherà la scena a capo del suo formidabile sestetto.
Dopo il jazz dinner previsto ogni giorno alle ore 20 e ambientato nell’Enoteca di Palazzo Del Trono - nel corso del quale si potranno gustare prelibatezze locali accompagnate da un calice di vino al costo di 5 euro e si potranno visionare i documentari della serie “Raccontare il Jazz” girati tra New York e il famoso Trumpets Jazz Club di Montclair (New Jersey) dal video editor cosentino Gianluca Bozzo –ci si sposterà nel vicino Teatro Comunale, che stasera alle ore 21 ospiterà il concerto dedicato all’indimenticabile MARCO TAMBURINI, nel corso del quale il premio a lui intitolato verrà consegnato agli SMAF (quartetto calabrese che ha all’attivo un disco edito dall’etichetta Picanto Records che ha visto la partecipazione del grande trombettista romagnolo in qualià di special guest), mentre domani sarà scenario di un concerto all’insegna della commistione di jazz, pop e soul, di cui saranno protagonisti i Soul Pains con il loro nuovo progetto “In the name of Father”.
Stasera e domani, infine, al termine dello spettacolo al Teatro Comunale si ritornerà a Palazzo Del Trono, che nella sua graziosa Enoteca ospiterà un “Dee Jazz Set” (stasera proporrà una sua appassionante selezione musicale di Black Music il Dee Jay di Villapiana Saro Costa, mentre domani, nella notte di Halloween, verrà dato spazio al reggino Alex Perdido, che presenterà il suo progetto “Funk Machine”) ed eventuali Jam Session spontanee a cui potranno partecipare tutti i musicisti accreditati al Meeting.
Nella ricca programmazione del Calabria Jazz Meeting#2 si segnalano, inoltre, l’incontro giornaliero targato Nuovo Imaie (Istituto per la Tutela dei Diritti degli Artisti Interpreti ed Esecutori) sul tema “I Diritti degli Artisti” e a cura di Roberto Musolino e il workshop “Fotografare La Musica” a cura di Antonio Armentano (fotografo ufficiale del Peperoncino Jazz Festival) e degli altri fotografi membri dell’associazione cosentina L’Impronta.
Come già accaduto lo scorso anno, anche questa intensa “tre giorni” ottobrina dedicata all’incontro di tutti gli operatori del jazz calabrese chiuderà in grande stile una strepitosa edizione (la XIV) del Peperoncino Jazz Festival (evento organizzato con il contributo della Regione Calabria - Fondi Europei POR CALABRIA FESR 2007/2013 Asse V Linea di intervento 5.2.3.1. - degli Enti Parco Nazionale del Pollino e Parco Nazionale della Sila, di una trentina di amministrazioni comunali, di C.C.I.A.A. e Confindustria Cosenza, AGIS e ANEC Calabria e di importanti sponsor privati e con l’Alto Patrocinio della Ambasciata degli Stati Uniti d’America e della Reale Ambasciata di Norvegia), che dopo aver percorso in lungo e in largo tutta la Calabria (con oltre 60 concerti in 30 paesi della regione), si è confermato anche quest’anno uno degli appuntamenti culturali e turistici più importanti della Calabria.