Janò, appaltati lavori per intervento urgente sistemazione idrogeologica
Sono stati consegnati questa mattina, all’impresa Salvatore Fabiano, i lavori per l’intervento urgente di sistemazione idrogeologica della frazione Janò, per un importo di 500mila euro. Il settore lavori pubblici del Comune, in collaborazione con la struttura tecnica di supporto del Commissariato delegato della Regione Calabria, ha redatto il progetto esecutivo che prevede la ricostruzione dei reticoli idrogeografici attraverso la pulizia e il ripristino dei canali e dei fossi nelle località Gelso, Scala e Rombolotto; la regimentazione delle acque superficiali con la formazione di canali per12 chilometri; la riprofilatura del versante mediante la rimozione dei detriti; la rimozione del serbatoio di accumulo del distributore di benzina interessato dalla frana dello scorso febbraio. “E’ un segnale della tempestività di intervento dell’amministrazione – ha commentato il sindaco Olivo – che, non appena ottenuto il finanziamento regionale, ha mantenuto l’impegno di progettare e appaltare subito i lavori previsti affinché il territorio sia messo in sicurezza prima della stagione invernale. Gli interventi saranno infatti completati entro 60 giorni”. Il Sindaco ha voluto sottolineare la sinergia con la Regione che ha consentito di rispettare il cronoprogramma stabilito dal Comune, mentre l’assessore ai Lavori pubblici, Francesco Curcio, ha ricordato che le altre opere - per 1.600.000 euro e finalizzate al consolidamento del dissesto franoso - dovranno essere appaltate entro il 30 dicembre e che ci sarà la massima attenzione per far rispettare i tempi. Il dirigente del settore Progettazione, Giuseppe Cardamone, ha spiegato nello specifico in cosa consiste questa prima parte di lavori: “Provvederemo, tra l’altro, a ridurre la velocità dell’acqua piovana sul terreno di Rumbolotto – ha spiegato - attraverso il posizionamento di “briglie”. Intanto sottoscriveremo una intesa con i proprietari dei terreni affinché – ha concluso – sia consentito il passaggio dei mezzi dell’impresa che porterà a termine l’intervento”. Tra i presenti, oltre ad alcuni esponenti del Comitato “Janò”, anche l’assessore alla Gestione del Territorio Sabatino Ventura che ha seguito, da vicino, le varie fasi della progettazione.