CatanzarOrienta, l’amore per la scienza avvicina i giovani all’Umg
CatanzarOrienta è il progetto della Fondazione Università Magna Graecia, realizzato in collaborazione con la Provincia di Catanzaro, grazie al quale saranno avviate una serie di attività al fine di aiutare gli studenti nella scelta del percorso universitario. Troppo spesso i ragazzi infatti scelgono il corso di laurea sulla base delle "mode del momento" e troppo spesso abbandonano il percorso formativo intrapreso perchè risultato non in linea con attitudini e capacità.
CatanzarOrienta cercherà nei prossimi mesi di avvicinare i giovani all'Università Magna Graecia di Catanzaro attraverso l'amore per la scienza. Oggi, nell'ambito di una conferenza stampa sono state presentate due nuove attività che saranno intraprese nell'ambito di CatanzarOrienta: si tratta dei progetti 'I Love Research' e 'I Love Science'.
È stato il presidente della Fondazione Università Magna Graecia, Arturo Pujia, ad illustrare i dettagli dei due nuovi progetti: il primo, I love Resarch, consentirà agli studenti di vivere una straordinaria full immersion nel mondo della ricerca, affiancati dai dottorandi dell'Università Magna Graecia. I ragazzi avranno fin da subito la possibilità di essere coinvolti nei progetti di ricerca dei diversi settori scientifici. Grazie a questo progetto i giovanissimi potranno sperimentare la voglia di sapere e di fare ricerca all'interno del modernissimo Campus 'Salvatore Venuta', dotato di laboratori tecnologicamente avanzati ed all'avanguardia. Il progetto di ricerca sviluppato dagli studenti, seguiti ed indirizzati dal dottorando/ricercatore dell'UMG, sarà presentato durante il Gran Galà della Ricerca dell'UMG, la manifestazione ideata dalla Fondazione Università Magna Graecia per avvicinare la cittadinanza alla ricerca e per accendere i riflettori sul lavoro dei ricercatori del mondo accademico. Il migliore progetto di ricerca sarà decretato durante la manifestazione sulla base della votazione espressa da una giuria specializzata e dal gradimento che chiunque potrà esprimere con i like sulla pagina ufficiale di Facebook della Fondazione Università Magna Graecia. Il secondo, I love Science, nasce dal presupposto che la passione per la scienza va coltivata ed incentivata prima di tutto nelle scuole. Molti giovani sono attratti dal mondo scientifico e grazie anche a diversi progetti scolastici hanno la possibilità di appassionarsi sempre più alle discipline del futuro. Attraverso il progetto I love Science, la Fondazione Università Magna Graecia offre agli studenti la possibilità di raccontare, attraverso la redazione di articoli divulgativi, le esperienze, le aspirazioni e le emozioni dei ragazzi legate alla scienza. Gli articoli saranno pubblicati sul periodico UMG News ed il migliore articolo, redatto dalle mini redazioni che saranno create all'interno degli Istituti scolastici coinvolti, sarà premiato durante il Gran Galà con un i pad mini per ciascun componente del gruppo vincente. Sono già molti gli Istituti che hanno deciso di aderire alle iniziative proposte dalla Fondazione UMG e massiccia è stata la presenza dei Dirigenti scolatici e dei delegati alla presentazione ufficiale dei due nuovi progetti.
Presente alla conferenza stampa anche il presidente della Provincia di Catanzaro Enzo Bruno il quale ha dichiarato: “L'Università non può essere vista come un corpo estraneo rispetto al territorio. Per troppo tempo le istituzioni non hanno compreso le potenzialità dell’ateneo “Magna Graecia”. E la politica viene spesso tenuta a distanza anche per questo: soprattutto i giovani non si fidano delle parole. Penso che noi, dando il via concretamente a questo rapporto e ai progetti di orientamento, siamo passati dalle parole ai fatti -ha affermato il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno-. Senza lo sviluppo della nostra Università non c'è crescita: il futuro della regione passa dalla capacità di far crescere una classe dirigente capace, con scienza e conoscenza. Andiamo davvero verso una città degli studi? Se riusciremo a creare servizi per attirare gli studenti compiremo un passo importante in questa direzione. La Provincia è pronta a fare la sua parte”.