Novembre mese della prevenzione Ra.Gi., da giorno 20 attivo lo Sportello DCA

Catanzaro Salute
Alessandra Sirianni

Per la Ra.Gi. Onlus, il mese di novembre 2015 sarà il Mese della Prevenzione. Infatti, grazie al nuovo progetto messo in campo dall’associazione - che si arricchirà della preziosa collaborazione del Comune di Catanzaro, nello specifico dell’ assessorato alle Politiche Sociali retto da Gabriella Maria Celestino e del Csv, guidato dal presidente Luigi Francesco Cuomo - questo periodo vedrà lo svolgimento di varie attività gratuite legate alla prevenzione, al sostegno e alla sensibilizzazione nell’ambito delle disabilità, delle malattie neurodegenerative e dei Disturbi del Comportamento Alimentare.

Per quanto riguarda i DCA, la Ra.Gi. offrirà la possibilità di rivolgersi ad uno sportello specifico che sarà curato dalla psicologa Alessandra Sirianni. Gli incontri con la responsabile dell’area Dca dell’associazione, si svolgeranno a partire dal 20 novembre, previo appuntamento, presso la sede della Ra.Gi. a Catanzaro, in viale Magna Grecia.

«L’obbiettivo principale dello Sportello DCA – spiega la dottoressa Sirianni - è quello di permettere a chi combatte con questi disturbi e ai familiari, di rivolgersi a uno specialista in un contesto protetto, dove sentirsi libero di potersi esprimere “dando ascolto al cuore” e poi si mira a sensibilizzare i genitori, gli insegnanti e chi si occupa della crescita fisica e psichica degli adolescenti (istruttori sportivi, allenatori, insegnanti di danza) rispetto all’importanza di conoscere per intervenire tempestivamente laddove ci sia il rischio di un disturbo alimentare».

Lo Sportello si propone di essere, dunque, uno spazio di informazione e aiuto rispetto alle problematiche connesse ai disturbi del comportamento alimentare in età evolutiva e adulta.

Rispetto ai familiari, lo scopo dell’iniziativa è innanzitutto quello di fornire informazioni utili, rispetto alla gestione della problematica dei figli e di favorire il potenziamento delle capacità genitoriali e delle abilità comunicative e relazionali per far fronte al problema.

Nei confronti di figure esterne al nucleo familiare (docenti, istruttori, allenatori), verranno fornite specifiche informazioni sui disturbi alimentari, in modo da facilitare un riconoscimento di eventuali sintomi o manifestazioni che costituiscono campanelli di allarme per l’insorgenza di un DCA.

«I Disturbi del comportamento alimentare – chiarisce la psicologa della Ra.Gi.- sono lo specchio di un malessere esistenziale che, nel rifiuto o nell’abuso di cibo, si palesano e innescano meccanismi autodistruttivi. La diffusione di queste patologie è costantemente in crescita e purtroppo permane un grave ritardo nella diagnosi e nel trattamento, che rischia di determinare la cronicizzazione del disturbo e una prognosi infausta. La persona che soffre di un disturbo alimentare spesso misconosce il problema oppure prova vergogna e fa fatica a chiedere aiuto. Il corpo diventa il palcoscenico attraverso il quale esprimere il proprio disagio, che rischia di distruggere silenziosamente la persona».

Quindi, affinché ci possa essere diffusione di informazioni e maggiore consapevolezza di tali patologie, verranno organizzati anche degli incontri su vari temi connessi al difficile rapporto tra corpo, mente e alimentazione, nella convinzione che l’ascolto, la conoscenza e la condivisione siano fattori importanti per far si che la società possa nutrirsi positivamente.

Per il corretto svolgimento dell’iniziativa, è necessaria la prenotazione telefonando al numero verde gratuito 800.034.443.

Per qualsiasi altra informazione, oltre al suddetto recapito telefonico, è possibile inviare una mail al seguente indirizzo di posta elettronica: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. .