Controlli nel Reggino, tre gli arresti
Tre gli arresti nel corso di controlli dei carabinieri nel reggino. Il 7 novembre, a Sant’Eufemia d’Aspromonte, i militari hanno tratto in arresto S.R., 42 anni, già noto alle forze dell'ordine, per il reato di furto aggravato: durante un controllo eseguito insieme a personale dell’azienda Enel presso la sua abitazione, è stata accertata la presenza di un cavo elettrico collegato a monte del contatore e che consentiva la libera erogazione di energia elettrica.
Sempre sabato, a Reggio Calabria, in manette è finito un 25enne del posto, A.R., già noto alle forze dell'ordine, in esecuzione al provvedimento dell’ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria, poiché condannato alla pena definitiva residua di 3 anni e 8 mesidi reclusione per reati in materia di stupefacenti, porto abusivo di armi da sparo e ricettazione, commessi a Melito di Porto Salvo (RC) nel maggio 2014.
infine, ancora nel capoluogo, in Reggio Calabria, i Carabinieri hanno tratto in arresto R.M., 34 anni, già noto alle forze dell'ordine, per il reato di furto aggravato in concorso: l'uomo è stato sorpreso insieme ad altri due complici, riusciti a dileguarsi, mentre tentavano di asportare, dopo la forzatura dello sportello lato guida e la rottura di un finestrino, un’ autovettura fiat 500.