Distributori automatici di sigarette: controlli Gdf, 4 esercenti fuorilegge
Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria, per questo motivo, ha disposto una serie di controlli a tappeto nel territorio della provincia, per verificare la regolarità nella vendita dei prodotti da fumo. I finanzieri della Tenenza di Melito Porto Salvo, simulando l’acquisto di sigarette presso i distributori automatici, facendo uso, tra l’altro, di tessere non rilasciate dalla pubblica amministrazione quali tessere per la raccolta punti carburante, supermercati ed altre simili, hanno constatato che, nel comprensorio del basso ionio reggino quasi il 50% delle rivendite - è risultato non in regola con la vigente normativa. Sono così scattate le contestazioni per i trasgressori titolari delle rivendite, i quali sono stati segnalati al competente ufficio dell’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato per l’irrogazione delle relative sanzioni. E’ il caso di ricordare che dopo tre violazioni della stessa indole commesse in un biennio, la legge attribuisce all’A.A.M.S. quale sanzione accessoria la facoltà di procedere alla disdetta del contratto d’appalto di rivendita di tabacchi e/o alla revoca della gestione della rivendita e, qualora vengano ravvisate violazioni relative alla vendita di tabacchi a minori di 14 anni, il gestore della rivendita incorre anche in violazioni di carattere penale.