Attività prive di autorizzazioni nel reggino: multe per oltre 35 mila euro

Reggio Calabria Cronaca

Attenzione massima da parte dei Carabinieri al contrasto del lavoro sommerso e irregolare e delle violazioni in materia di scommesse sportive on-line e videolottery non autorizzate, nonché alla verifica dell’osservanza delle norme in materia di tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.

Nei giorni scorsi, la Compagnia di Melito Porto Salvo, insieme a militari del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità, all' Ispettorato del Lavoro e dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Reggio Calabria, ha svolto uno specifico servizio, deferendo in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria reggina, due titolari di bar siti rispettivamente nel comune melitese e Bova Marina.

L'accusa è di frode informatica ed installazione di sistema di videosorveglianza senza la prevista autorizzazione. Nello specifico, gli uomini dell’Arma, hanno eseguito un’ispezione accurata nei locali, nel corso della quale sono stati sequestrati 210 chili di bibite artigianali ed alimenti (salumi, formaggi e preparati di carne) poiché privi di tracciabilità ed è stata riscontrata l’assenza dei cartelli di divieto di vendita di tabacchi ai minori di anni 18.

Inoltre, sono state rinvenute tre slot-machine non connesse alla rete nazionale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, con temporizzatore collegato, schede interne alterate e contestuale violazione dei sigilli; infine sono state riscontrate precarie condizioni igienico-strutturali e il mancato aggiornamento del piano di autocontrollo aziendale Haccp.

I dispositivi, l’incasso rinvenuto e gli alimenti privi di tracciabilità sono stati sottoposti a sequestro. Comminate sanzioni amministrative per un totale di 34.500 euro. A seguito delle irregolarità riscontrate, entrambi gli esercizi sono stati segnalati all’Asp.

Tale attività conferma l’impegno costante dell’Arma dei Carabinieri nella tutela dei diritti dei lavoratori e nella salvaguardia della loro salute.

L’operazione si inserisce nel quadro di un piano di controlli a largo raggio disposto dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Reggio Calabria e testimonia anche la costante sinergia esistente sul territorio calabrese con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli volta a garantire la legalità in tale settore e l’attenzione alla repressione dell’esercizio abusivo in materia di giochi e scommesse al fine di prevenire il grave fenomeno della “ludopatia” e garantire la piena osservanza delle normative nel settore del gioco pubblico.

Un comparto che, se non regolato adeguatamente, può diventare terreno fertile per fenomeni di illegalità, evasione fiscale e dipendenza patologica.