Gioia Tauro, l’ispezione navale svela gravi irregolarità: maxi-sanzione all’armatore

Reggio Calabria Cronaca

Nei giorni scorsi, il nucleo ispettivo Port State Control della Guardia Costiera di Gioia Tauro ha proceduto alla detenzione di una nave battente bandiera Usa, a seguito di gravi irregolarità riscontrate durante un'ispezione effettuata nello scalo calabrese.

In particolare, l'unità è risultata priva della certificazione obbligatoria sul riciclaggio delle navi, che impone agli armatori di dotare le navi extra-Ue, in arrivo nei porti dell'Unione, di un inventario dei materiali pericolosi e della relativa attestazione di conformità. Ulteriori irregolarità sono state accertate anche con riferimento alla sicurezza della navigazione e al rispetto delle normative in materia di lavoro marittimo.

A seguito delle violazioni accertate, è stato emesso un provvedimento di detenzione che ha impedito alla nave di proseguire la navigazione, subordinandone la partenza al ripristino delle condizioni di sicurezza previste dalla normativa internazionale, ed è stata elevata una sanzione a carico del xomandante e della società armatrice dell’unità pari a 10 mila euro.

Il regolamento in questione rappresenta uno strumento fondamentale per garantire che le operazioni di demolizione navale avvengano nel pieno rispetto delle normative ambientali e della tutela della salute umana. L'operato della Guardia Costiera di Gioia Tauro proseguirà senza soluzione di continuità, inserendosi nell'ambito delle più ampie attività di controllo finalizzate a garantire la sicurezza della navigazione e la salvaguardia dell'ambiente marino.