ReggioNonTace sta con Di Matteo e aderisce alla Manifestazione
Anche il Movimento ReggioNonTace sta con Di Matteo e aderisce alla Manifestazione - completamente apartitica - del prossimo 14 novembre.
"Totò Riina, il capo dei capi, lo minaccia. Vuole fargli fare "la fine del tonno" come Falcone e Borsellino, dice. Diversi pentiti confermano che il tritolo è già arrivato a Palermo. Di Matteo però continua, imperterrito, la sua ricerca della verità e della giustizia, e da fedele servitore della patria continua a portare avanti il suo lavoro nonostante questo metta a rischio la sua stessa vita." Lo rende noto in un comunicato il Movimento ReggioNonTace.
"Per questo anche noi "cittadini membri di ReggioNonTace di RC" manifestiamo sostegno e piena solidarietà al P.M. Nino Di Matteo ed al Pool Antimafia di Palermo sottoposto a continue minacce e intimidazioni per il Processo in corso Trattativa Stato mafia.
La nostra passione, - proseue il movimento reggino - il nostro spirito civile e la sete di giustizia e verità - valori che hanno contraddistinto il percorso lavorativo di questo Magistrato - ci spingono a rompere il silenzio assordante delle istituzioni circa le sorti del PM Nino Di Matteo e della sua scorta.
Un silenzio complice che determina l'isolamento istituzionale del PM più esposto e minacciato d'Italia, colui che è riferimento delle indagini nel processo trattativa stato-mafia celebrato a Palermo.
Le Istituzioni hanno taciuto qualunque parola di sostegno nei confronti del dottor Di Matteo - conclude - ed allora tocca a noi cittadini liberi e responsabili manifestare, con passione civile, per la giustizia e la verità; senza insegne, senza bandiere di partito, esprimiamo condivisione e solidarietà ad un Magistrato veramente impegnato e sotto minaccia."