Stagione teatrale 2015/2016 Teatro Primo Villa San Giovanni
L’Associazione Culturale Teatro Primo Natale Parisi è lieta di presentare la Stagione Teatrale 2015/2016. 9 spettacoli in abbonamento tra prime nazionali, messinscena brillanti e spettacoli di attualità.
Un attenzione sempre maggiore alle proposte più interessanti del panorama nazionale e internazionale. La scelta degli spettacoli propone un’ampia panoramica di autori, attori e registi.
La prima parte della stagione sarà dedicata alla figura femminile e prenderà il via il 21 novembre con “Vedettes” spettacolo firmato da Domenico Cucinotta con la compagnia del Teatro dei Naviganti di Messina. Seguiranno “Donne” di Simone Schinocca, produzione Compagnia Tedacà di Torino, un viaggio attraverso il XX secolo italiano e Marcela Serli (attrice Argentina formata da grandi maestri come Carlos Alsina e Alessandro Marinuzzi) e il suo “Me ne vado” progetto vincitore del Premio “Emergenze 2009 e primo premio “I racconti dell’isola” Isolacasateatro (Milano). Il 2016 si aprirà con “Se ci sei batti un colpo” un monologo di Letizia Russo interpretato da Fabio Mascagni. Il 23 e 24 Gennaio Federico Giani, Celeste Gugliandolo e Mauro Parrinello ci faranno viaggiare nel mondo del cinema e dalle sue più importanti invenzioni: dal muto al sonoro e dal montaggio al colore, con lo spettacolo “L’invenzione senza futuro”. A Febbraio “L'importanza di non essere Juventini” uno spettacolo tutto italiano all'insegna della sportiva e drammatica comicità, scritto, diretto e interpretato da Angelo Sateriale e Fulvio Maura. La raffineria di Milazzo sarà la protagonista di “Contrada Acquaviola n.1” in scena il 19 e 20 Marzo con la regia di Roberto Bonaventura, mentre ad aprile la compagnia Blue in The Face di Civitavecchia ci propone “S’amavano” una storia divertente, dissacrante e piena di spunti in cui tutti possiamo riconoscerci. A chiudere la stagione sarà ancora una volta Teatro Primo ma questa volta in cooproduzione con Compagnia dei Demoni e la collaborazione di Offrome con una nuova drammaturgia di Domenico Loddo “Scene Con Fermate”.
