Assemblea nazionale Verdi: a Chianciano rappresentanza calabrese

Calabria Politica

Sabato e Domenica prossimi ( 14- 15 Novembre 2015 ) si celebrerà a Chianciano T. la 32^ Assemblea nazionale dei Verdi Ecologisti italiani. Alla massima Assise politico-organizzativa del Partito del Sole che Ride parteciperà una significativa rappresentanza regionale, espressione dei territori delle cinque province calabresi. Della delegazione fanno parte oltre ai co-portavoce ( Aurelio Morrone e Elisa Romano), i consiglierei nazionali uscenti ( Angela Dodaro e Giovanni Spedicati), i membri del direttivo calabrese (Carmine Quintiero ed Enzo Pianelli), del direttivo provinciale,Italo Sapia.

All’Assemblea prenderanno parte anche un gruppo di nuovi iscritti al Partito dei Verdi che in Calabria, da qualche tempo, sta acquisendo consensi, adesioni e sollecitazioni a fornire un coerente e incisivo apporto sui principali temi che, storicamente, sono stati i vessilli del Movimento Ecologista: ecomafie,clima,energie rinnovabili,viabilità sostenibile,piano rifiuti,servizi di pubblico interesse,dissesto-idrogelogico,politiche ambientali in senso lato,valorizzazione delle aree protette, qualità della vita,aree urbane,etc.


La delegazione calabrese ha aderito alla mozione politica: “Continuiamo il Cammino Verde”, sottoscritta dalla maggioranza del Movimento e che ha come candidato a Portavoce Unico,per il prossimo triennio, Giobbe Covatta. Figura di grande spessore morale, sociale e ecologista. Con Giobbe Covatta, che si avvarrà di un Esecutivo centrale di 16 componenti, i Verdi terranno a battesimo una nuova stagione d’impegno con una ripartenza sull’intero territorio nazionale, per rilanciare le politiche ecologiste,per assicurare una presenza sui territori, per incidere sulle annose questioni ambientali, proporre iniziative e possibili soluzioni.

Da subito – afferma Aurelio Morrone - come delegazione calabrese chiederemo al nuovo portavoce dei Verdi italiani di venire in Calabria per interessarsi delle nostre emergenze socio-ambientali, di farsi carico delle proposte ecologiste che occorrono per contribuire ad uscire, prima possibile, da una fase di negatività. Una condizione che dura da tanto tempo,riguardo sia all’inadeguatezza degli interventi,sia più in generale ad una sconnessa e parziale visione d’assieme delle problematiche che angustiano e lacerano la nostra Regione.

L’Assise di Chianciano T. sarà anche l’occasione per discutere delle prossime elezioni amministrative, scadenze importanti da non sottovalutare, nella consapevolezza che sono quelle che maggiormente incidono sulla vita dei cittadini. A tal proposito richiameremo l’attenzione sui ritardi che si stanno accumulando nelle principali città calabresi, Cosenza in primis, da parte dello schieramento di centro-sinistra. Realtà dove se non si lavorerà per una sinergia programmatica di lungo respiro, che tenga conto delle impellenti priorità da affrontare,nell’interesse delle Comunità, valuteremo d’imboccare la strada dell’autodeterminazione per privilegiare scelte e percorsi consoni alla natura ed al modo di essere del Partito dei Verdi!