Cisl sull’annuncio dei finanziamenti dopo le alluvioni
La Cisl di Cosenza accoglie con sollievo la notizia data dal ministro Galletti alla Camera riguardo i finanziamenti previsti per le recenti alluvioni che hanno colpito la Calabria. Tonino Russo, segretario generale dell’Ust nel merito dichiara: «E’ un primo passo, anche se si sarebbe potuto fare molto di più se, come nel recente passato, si fosse dato ascolto ai tanti allarmi lanciati dalla nostra struttura sindacale. Soprattutto - continua Russo - la mancata prevenzione del rischio idrogeologico del Paese che costa 3,5 miliardi annui. In Calabria solo nel triennio 2008-2010 più di 1 miliardo di danni». Dopo gli ingenti danni delle alluvioni di Rossano e della provincia di Reggio Calabria non serve polemizzare ma fare fronte comune, e in questo le dichiarazioni del ministro nel question time alla Camera deve essere accolto positivamente. Difatti dove si mette mano ora? «All’accordo - dichiara il segretario Cisl - firmato nel 2010 tra Stato e Regione, che prevedeva 185 interventi per complessivi 220 milioni di euro. Perché questi soldi non sono stati spesi allora? Nonostante fosse stato nominato un commissario ad acta sono trascorsi inutilmente 5 anni, per cui denunciamo con forza questi ritardi che oggi i cittadini pagano caramente. «Per la Cisl - sostiene ancora Russo - sono da accogliere con soddisfazione le recenti nomine di Carlo Tansi a direttore della Protezione civile, e di Mimmo Bevacqua neo presidente della IV Commissione ambiente della Regione». In sinergia con questi attori e con il presidente Oliverio, il sindacato vede degli spiragli per la rinascita delle popolazioni colpite e per un futuro diverso sul piano del dissesto idrogeologico