Il 20 e 21 novembre a Cosenza la raccolta fondi “Dalla Terra alla Vita”
Si è svolta ieri presso l’Ipas “Nitti” di Cosenza, sezione distaccata dell’IPSSS “Leonardo Da Vinci”, la presentazione della decima edizione di “Dalla Terra alla Vita”, raccolta fondi a sostegno del laboratorio di Ricerca Rene e Trapianto ospitato all’interno dell’Unità Operativa Complessa di Nefrologia dell’Ospedale Civile dell’Annunziata, promossa dall’Associazione Sud Italia Trapiantati (Asit), ente no profit con sede regionale a Cosenza.
A illustrare l’iniziativa la presidente dell’Asit dott.ssa Lucia Rachele Celebre, il dott. Pietro Tarasi, presidente del Consorzio Produttori Patate Associati, la dott.ssa Martina Bonofiglio, biologa nutrizionista, e la vice presidente del Centro Servizi per il Volontariato (CSV) di Cosenza Isabella Manna, alla presenza di un gruppo di studenti e delle loro insegnanti.
La manifestazione, in programma a Cosenza, in piazza XI Settembre, nei giorni 20 e 21 novembre dalle ore 9 alle 20, è volta a diffondere la cultura della donazione, ha spiegato la presidente dell’Asit, e a sostenere il lavoro dei giovani ricercatori del Centro.
La scelta di servirsi della patata silana per la raccolta fondi - messa a disposizione dai Produttori di Patate Associati - non è casuale ed è stata esplicitata dal presidente del Consorzio: “La patata nasce dalla patata trapiantata: ci è sembrata significativa l’associazione”. “Noi siamo un esempio di cooperazione - ha aggiunto Tarasi - e allo stesso modo crediamo in una società migliore attraverso la condivisione”.
Stesso concetto ma modalità diverse nelle parole della vicepresidente del CSV cosentino Isabella Manna, organismo che opera a sostegno e in sinergia con le associazioni di volontariato.
Si è invece soffermata sull’importanza della nutrizione nelle patologie renali la nutrizionista e biologa dott.ssa Martina Bonofiglio, volontaria dell’Asit e disponibile, durante la “due giorni” della raccolta fondi, a dispensare gratuitamente consigli per una corretta alimentazione.