Unical vs Covid19: spin-off dell’ateneo e aziende partner raccolgono oltre 40mila euro
In appena 48 ore la campagna Unical vs Covid19, lanciata venerdì pomeriggio dall’Università della Calabria per raccogliere fondi a sostegno di medici e personale sanitario, ha raccolto oltre 40mila euro. Numerose sono state nel fine settimana le adesioni all'appello, partito dall’ateneo, per offrire il concreto sostegno di tutta la comunità universitaria a chi è impegnato in prima fila contro il coronavirus.
Importante è stato il generoso contributo degli spin-off dell’Ateneo e di altre aziende che da tempo collaborano con l’università e che hanno risposto subito alla chiamata: le loro donazioni ammontano finora a 33mila euro. La somma si aggiunge al contributo del Circolo ricreativo dell’Unical (Cruc), che ha dato il via alla raccolta con 4mila euro e alle donazioni con carta di credito che stanno arrivando sulla piattaforma GoFundMe.
I fondi saranno destinati al potenziamento dei reparti di Malattie infettive, Terapia intensiva e Rianimazione per l'acquisto di respiratori e dispositivi medici necessari per l'emergenza epidemiologica in corso. Gli interventi specifici saranno concordati con le autorità sanitarie e destinati ai Centri Covid-19 del territorio a partire dall'ospedale dell'Annunziata. L’università darà rendicontazione pubblica dell'andamento della raccolta e dell'impiego di tutti i fondi.
La campagna va avanti ed è aperta al contributo di tutti. L’Unical si rivolge ai docenti, al personale, agli studenti dell’ateneo e alle associazioni studentesche, ai suoi laureati, ai cittadini e alle imprese del territorio perché possano sostenere e diffondere la raccolta.