Riccio: “Provincia e Anas trascurano la città di Catanzaro”
"La strada provinciale 166 ha superato come pericolosità la S.S. 106". Questo è quanto sostiene il consigliere comunale Eugenio Riccio che punta il dito verso la Provincia di Catanzaro e verso il Presidente Enzo Bruno "ho più volte sollecitato il Presidente della Provincia di Catanzaro Enzo Bruno ad intervenire per mettere in sicurezza questa importante arteria cittadina, l'Ente intermedio, invece, si interessa a tutto fuorché alle strade che ricadono nel territorio comunale di Catanzaro.
E' sotto gli occhi di tutti - continua Riccio - lo stato di degrado in cui versano le arterie provinciali ricadenti nella città Capoluogo di Regione. Basta uscire dai confini urbani per constatare che l'attenzione della Provincia di Catanzaro sulle strade di propria competenza è ben diversa. Tutto è più curato e c'è più sicurezza. Questo non può che portarmi a mi a pensar male dell'Ente intermedio che, per motivi esclusivamente politici, mette a repentaglio la vita dei cittadini. Non passa giorno, infatti, che sulla S.P. 166 si registrano incidenti, alcuni di grave entità.
L'ultimo in ordine di tempo è avvenuto oggi, martedì 17 novembre. Mancanza di diserbo, manto stradale fatiscente, illuminazione insufficiente, sono solo alcune delle cause che rendono la S.P. 166 la nuova strada della morte nella Provincia di Catanzaro. Devo, però, ad onor del vero, dire che la Provincia è in "buona" compagnia nella mala gestione delle strade. L'Ente intermedio, così come l'ANAS, senza un minimo di vergogna e di rispetto verso i cittadini catanzaresi, considerano Catanzaro come il più insignificante paesello dell'entroterra calabrese. Questo non è più tollerabile. Mi auguro che il Presidente Bruno si metta una mano sulla coscienza - conclude Riccio - intervenendo immediatamente lungo tutte le strade di propria competenza all'interno del territorio comunale di Catanzaro".