Sold out per il concerto di Malika Ayane
Con un “Grazie Reggio, mi hai fatto sognare” è stato suggellato l’ennesimo sold out registrato dalla Esse Emme Musica che insieme alla Esse Concerti ha presentato ieri sera al Teatro Cilea una tappa del Naif tour di Malika Ayane. La cantante italo marocchina ha infatti chiuso la sua esibizione proprio ringraziando Reggio Calabria e augurandosi di farci ritorno presto. Il successo della serata è merito di un pubblico che si è lasciato coinvolgere piacevolmente dalla straordinaria voce di Malika, oltre che dalle sue canzoni più note, ma anche per la stessa impostazione dello spettacolo, unico per alcuni versi nel suo genere.
Il concerto si è infatti rivelato velocemente come una sorta di viaggio in un mondo magico, fatto di coreografie, giochi di luce ed effetti scenici in cui la protagonista, la Ayane, ha giocato un ruolo non da poco, sottoponendosi a cambi d’abito in scena – grazie all’aiuto dei quattro ballerini sul palco insieme a lei, e soprattutto prestandosi a interazioni continue con il parterre e a giocare, con divertimento continuo da entrambe le parti. Malika Ayane, lasciandosi andare a balletti, ha diretto il pubblico in alcuni cori, e gli ha fatto anche scegliere i brani da eseguire dal suo ultimo album, “Naif” appunto, oltre ai suoi successi come “Controvento”, “Come foglie”, “La prima cosa bella”, “Ricomincio da qui”, “Feelin’ better”. Accompagnata da una super band di nove elementi, poi, ha scelto di salutare il pubblico calabrese con “Senza fare sul serio”, che l’ha omaggiata di una calorosa standing ovation.
E’ così che si è concluso un anno strepitoso, durante il quale ha snocciolato successi su successi, per la Esse Emme Musica. “In una regione dove tutto è difficile – ha commentato il promoter Maurizio Senese -, per la Esse Emme Musica sembra tutto facile. In realtà è merito principalmente del pubblico, unico, che non si fa mai attendere e che è di fatto l’unico sostenitore, attraverso l’acquisto dei biglietti, di ogni nostro spettacolo dal vivo. I ringraziamenti più sinceri vanno fatti soprattutto agli spettatori che ci permettono di andare avanti”.