Comitato “Salviamo l’Ospedale Pugliese" diffida il Commissario Scura
Con atto, notificato oggi, il Comitato “Salviamo l’Ospedale Pugliese”, per il tramite del Presidente, avv. Francesco Pitaro, ha diffidato, in merito alla soppressione del Pugliese, il Commissario Scura. Nell’atto è stato rilevato che Scura sta convocando il tavolo paritetico senza coinvolgere il consiglio regionale, che è l’organo legislativo regionale cui spetta la decisione sulla integrazione, e senza convocare al tavolo il Comune di Catanzaro, nel cui territorio ricade il Pugliese, e la società civile che sono parti necessarie dell’avviato procedimento amministrativo. E’ stato inoltre rilevato che vi può essere integrazione mantenendo in essere la struttura in cui insiste il Pugliese. Non è dato capire, infatti, perché debbano essere spesi oltre 120 milioni di euro se esiste già una struttura, idonea e funzionante, oggetto di continui lavori di miglioramento, che può essere utilizzata come secondo Padiglione della nascenda Azienda Sanitaria, per costruire un edificio nuovo da allocarsi nella località Germaneto.
Al più, ove dovesse essere necessario, il Pugliese può essere oggetto di lavori di sistemazione per i quali non sarà necessaria la montagna di denaro pubblico necessario per la realizzazione del nuovo edificio a Germaneto. Più precisamente, il Comitato ha chiesto che il Commissario Scura renda noto il contenuto dell’atto di diffida a tutti i componenti della Commissione Paritetica affinché gli stessi abbiano contezza del contenuto e dei rilievi mossi e delle responsabilità di tipo penale e contabile cui andranno incontro nel caso in cui dovessero adottare con il loro voto favorevole un atto di soppressione dell'Ospedale Pugliese e che l’atto di diffida venga letto integralmente alla prossima riunione della Commissione Paritetica ed allegato al Verbale della prossima riunione. Il Comitato ha diffidato il Commissario Scura ad astenersi dall'adottare ogni atto, che sarebbe, per le ragioni sopra esposte, illegale e illegittimo e illecito, diretto a sopprimere l'Ospedale Pugliese. Il Comitato, ha riservato, in caso di adozione dell'annunciato atto di soppressione dell'Ospedale Pugliese, di depositare esposto alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catanzaro, affinché vengano accertate, nei confronti di tutti coloro che hanno favorito, anche attraverso la partecipazione alla commissione paritetica, illecitamente la soppressione del Pugliese, le loro personali responsabilità penali anche sotto il profilo dell'abuso d'ufficio.
Il Comitato ha riservato, inoltre, di depositare esposto alla Procura Regionale della Corte dei Conti affinché vengano accertate le ipotesi di danno erariale personalmente nei confronti di tutti coloro che, anche partecipando alla commissione paritetica, abbiano favorito e/o determinato lo stratosferico esborso di denaro pubblico per la costruzione di una nuova struttura nonostante l'esistenza della struttura idonea e funzionante in cui è allocato il Pugliese.
Il Comitato, inoltre, ha riserva, in merito all’annunciata edificazione di un nuovo edificio, in località Germaneto, nonostante l’esistenza della struttura in cui è allocato l’Ospedale Pugliese, e che è stato ed è oggetto di lavori di miglioramente, di depositare un esposto all’ANAC affinchè la detta Autorità, nell’esercizio delle proprie tipiche funzioni, vigili sull’intera operazione, diretta alla realizzazione di un nuovo edificio, che costerà OLTRE 100 MILIONI, e adotti ogni necessario e opportuno provvedimento anche sanzionatorio e di denuncia e di sospensione di atti e provvedimenti adottandi.
