Pdci Reggio su abbandono Parco giochi per bambini Botteghelle
"I reggini ricordano nitidamente che la giunta Falcomatà aveva assunto precisi e incontrovertibili impegni riguardo una indispensabile attenzione nei confronti dei bimbi della nostra città; si era, addirittura, propagandata la creazione di un modello amministrativo caratterizzato da una visione a misura e a favore dei bambini."E' quanto si legge in una nota di Ivan Tripodi segretario del Pdci di Reggio Calabria
"Il sindaco aveva pubblicamente strombazzato e promesso il recupero,- commenta ancora - il risanamento e la creazione di appositi parchi gioco e aree ludiche per dimostrare concreta attenzione nei confronti dei bimbi della nostra città (e quindi delle famiglie reggine) che, come noto, non hanno spazi o villette degne di tale nome.
Purtroppo, anche le promesse che riguardano i bambini si sono miseramente infrante nel vuoto assoluto rivelandosi classiche promesse da marinaio poiché nulla di quanto promesso e propagandato è stato realizzato.
In tal senso, un gruppo di genitori ci ha segnalato il livello di profondo degrado e sporcizia, nonché di vera e propria pericolosità nel quale versa il Parco giochi per bambini Botteghelle: un piccolo polmone verde che si trova tra l’omonimo Piazzale e il Viale Calabria.
La giunta Falcomatà, nonostante le reiterate proteste di genitori indignati per l’abbandono del Parco Botteghelle, fa finta di nulla e scarica su altri le sue palesi ed inequivocabili responsabilità.
Viene utilizzato l’alibi, fortemente spuntato, costituito dalla decisione di aver dato, pochissimo tempo fa, il Parco in “adozione” ad una onlus seriamente impegnata nel sociale.
E’ del tutto evidente che l’encomiabile scelta di “adottare” il Parco Botteghelle assunta dalla onlus in questione non può assolutamente rappresentare motivo di deresponsabilizzazione e menefreghismo da parte dell’amministrazione comunale.
Infatti, si parla di un Parco di grandi dimensioni e non di un piccolo giardinetto o una minuscola aiuola che, di conseguenza, necessita di una presenza attiva e costante dell’amministrazione comunale. Pertanto, è francamente inaccettabile l’atteggiamento lassista e pilatesco portato avanti dalla giunta Falcomatà che, abbandonando il Parco Botteghelle, dimostra con i fatti di non avere assolutamente a cuore il Bene Comune.
Nei giorni scorsi abbiamo voluto verificare di persona la drammatica situazione del Parco Botteghelle, nella quale centinaia di bimbi sono costretti a convivere. Le foto allegate lasciano poco spazio all’interpretazione o a qualsiasi forzatura.
Le erbacce raggiungono altezze stratosferiche ed in alcuni punti sommergono, addirittura, le panchine; alcune strutture in legno sono pericolosamente danneggiate e vi sono frammenti di legno sporgenti che rischiano di provocare seri danni ai piccoli.
Ma non è finita: vi è un sedicente laghetto costituito da putrida acqua stagnante nel quale al posto di pesci rossi e fauna acquatica galleggiano copertoni, rifiuti e sporcizie di varia natura e vi è una sorta di zampillo agghiacciante dal quale fuoriesce sedicente acqua contornata da insetti di vario tipo; inoltre, come se non bastasse, quest’area è recintata molto approssimativamente con un’inferriata divelta i cui ferri, ad altezza bimbo, sono sporgenti e pronti ad inchiodare e accecare chiunque. Ovviamente, non possono mancare i topi che, seppure non graditi, fanno la loro bella indisturbata presenza in numero massiccio.
Insomma, alla faccia degli impegni e delle promesse a favore dei bimbi, la giunta Falcomatà ha dolosamente abbandonato anche il Parco Botteghelle e non sente il dovere morale di predisporre banalissime attività di semplice manutenzione per rendere l’area fruibile, in sicurezza e pulizia, dai piccini e dalle famiglie. Si tratta - conclude Tripodi - di un ulteriore inconfutabile elemento che evidenzia, ad oltre un anno dall’insediamento della nuova amministrazione, l’inconsistenza politico-amministrativa della giunta comunale."