Mobilità: intervento di Occhiuto al Congresso nazionale Legambiente a Milano

Cosenza Infrastrutture

Si è da poco concluso l’intervento del sindaco di Cosenza Mario Occhiuto su mobilità e uso dello spazio pubblico nel corso del X Congresso nazionale “L'Era del Cambiamento” di Legambiente che si sta tenendo a Milano, negli spazi dell’Ex Ansaldo. Si tratta del più importante appuntamento politico e organizzativo dell’Associazione, in cui, ogni quattro anni, si rinnovano le cariche e si ridefiniscono gli obiettivi.

Condivisione dello spazio pubblico, rigenerazione urbana, qualità della vita, benessere e felicità, sicurezza e accessibilità ai luoghi e alle funzioni della città, energia e clima, turismo, innovazione tecnologica e smartness, green economy e green jobs. Questi i temi della piazza congressuale sulla mobilità, occasione per Legambiente di lanciare il progetto “Urban Lab”, un laboratorio di buone pratiche ed esperienze pilota relative ai temi dello spazio pubblico, della mobilità, degli ecoquartieri. Una coalizione che veda insieme Legambiente e Comuni, aperta al contributo di altre associazioni, comitati locali e singoli cittadini, che possa costituire un importante momento di verifica e comunicazione delle best practices territoriali e contemporaneamente fungere da moltiplicatore di politiche virtuose favorendo la realizzazione di progetti ed esperienze innovative anche in sinergia con Rete Mobilità Nuova di cui Legambiente è stata fin dall’inizio uno dei principali animatori.

Occhiuto si è detto favorevole all’adesione al progetto poiché “occorre ridare bellezza e vivibilità alle città dando valore al tempo e ai luoghi”. “Il cambiamento incentrato sulla sostenibilità ambientale – ha spiegato il primo cittadino della città Bruzia – si scontra spesso con le cattive abitudini consolidate. A Cosenza abbiamo puntato tutto sulle buone pratiche, allargando e riqualificando gli spazi pubblici urbani; creando nuove piste ciclabili; percorsi tattili grazie ai quali Cosenza è diventata la città più accessibile d’Italia per i non vedenti; un sistema di mobilità sostenibile con corsie preferenziali; un sistema urbano di trasporto pubblico con vettori ecologici con corse frequente e fermate ravvicinate. Credo che questo processo sia una testimonianza di civiltà importante anche per il turista. Parteciperemo sicuramente al laboratorio Urban Lab perché queste pratiche vanno sostenute”.

Presente a Milano anche il presidente di Legambiente Calabria Francesco Falcone che ha dichiarato che “l’esigenza del muoversi meglio sottende valutazioni e aspettative articolate sulla necessità di ripensare le nostre città, il modo di attraversarle e di viverle. E’ una proposta di cambiamento pluridimensionale che che stiamo portando avanti anche nelle scuole di Cosenza, San Giovanni in Fiore e Acri per promuovere l'educazione alla mobilità diversa nel percorso casa-scuola”.

Alla tre giorni del congresso, che terminerà domenica, stanno prendendo parte anche il vicepresidente di Legambiente Calabria Andrea Dominijanni, il direttore Luigi Sabatini e gli altri delegati regionali del congresso tra i quali Antonio Falcone, Nicoletta Palladino, Nuccio Barillà, Antonello Martino, Giuseppe Veltri, Salvatore Panduri, Francesco Scaramozzino, Luca Scaldaferri e Francesco Barillà. Presente anche Domenico Cristofaro di Ecoplan.

Si sta svolgendo ora, invece, il congresso Ceag – Centri di azione giuridica di Legambiente - che vede la partecipazione di Anna Parretta, legale di Legambiente Calabria. Tra gli altri temi delle piazze congressuali anche clima, suolo, economia civile, volontariato, reti territoriali e legalità.